Vaccini, dopo lo stop riprendono le somministrazioni. Il caldo non aiuta: problemi a Valenzano e Carbonara

Telebari SALUTE

Dopo lo stop di ieri, dettato da un’annunciata carenza di dosi, questa mattina negli hub del Barese sono ripartite le operazioni di somministrazione dei vaccini anti Covid.

“Qui a Carbonara hanno dato appuntamento a tutti lo stesso giorno: un assembramento senza fine”, denunciano a metà mattinata dal palazzetto di via Fratelli De Filippo in cui è stato allestito il centro vaccini.

Tante le persone che si sono messe in coda all’esterno dei centri vaccinali già dalle 8: alcune di loro, anche nella speranza di riuscire ad anticipare l’orario previsto dalla prenotazione, al fine di evitare così le ore più calde. (Telebari)

Su altri giornali

Un profilo che da giuridico diventa tremendamente concreto per la quotidianità della vita ed ora ancora di più per quanto attiene alle vaccinazioni anti-covid. Si tratta tuttavia di un nodo complesso, in quanto va a toccare la madre di tutti i problemi, vale a dire quello delle residenze. (Stamptoscana)

«Congelare, scongelare e smistare – spiega Luigia D'Aprile – ma in unico luogo: il vantaggio è veramente notevole. Destinazione: gli hub di popolazione e territoriali della ASL Bari (BariViva)

I centri vaccinali della ASL di Bari hanno ripreso oggi a ritmo serrato le somministrazioni di prime e seconde dosi: alle 14 sono state già registrate oltre 7mila vaccinazioni. Da questa mattina gli operatori sanitari - con un grande sforzo organizzativo - sono impegnati a recuperare le somministrazioni slittate ieri per mancanza di vaccini e ad assicurare ai cittadini le dosi programmate. (BariLive)

È lo scenario che si prospetta per gli operatori sanitari che non intendono sottoporsi al vaccino antiCovid19. TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE Trovato vivo il bimbo scomparso. Codici è pronta a fornire assistenza legale agli operatori sanitari sospesi per non aver rispettato l’obbligo vaccinale (Cronache della Campania)

Certezze le avremo solo nelle prossime due settimane, quando verrà data una certezza dall’azienda produttrice. Nonostante le rassicurazione del generale Figliuolo, la Regione si preoccupa per le prenotazioni dell’ultima settimana di Luglio, che sarebbero nel caso spostate al mese di Settembre, tranne per quanto riguarda gli over 60. (VTrend)

Le donne in gravidanza, in quanto soggetti con difese immunitarie più basse, dovrebbero essere agevolate“. Cosa ti senti di consigliare alle altre donne in dolce attesa come te? (Molise Tabloid)