Coprifuoco, feste e stato d'allarme: in Spagna «regna il caos»

Ticinonline ESTERI

na reintroduzione del coprifuoco per impedire lo svolgersi di altre feste e assembramenti come avvenuto lo scorso fine settimana.

Il problema legale. In ogni caso, un'eventuale riattivazione del coprifuoco dalle 23.00 alle 6.00 dovrebbe superare un ostacolo non da poco a livello giudiziario.

È quanto ha chiesto la delegata del Governo a Madrid, Mercedes González alla Presidente della Comunità autonoma di Madrid, Díaz Ayuso. (Ticinonline)

Su altre fonti

La Grecia ne ha già immunizzate una ventina, nel mare Egeo e Ionio, prima quelle fino a 3.500 abitanti, poi le più grandi (Sky Tg24 )

"Il rischio non è essere multati, ma essere contagiati". Alla mezzanotte gli spagnoli hanno festeggiato la fine dello stato d'allarme dichiarato dal governo il 14 marzo 2020 per contenere l'epidemia di Covid-19. (Today.it)

Per le strade del barrio di Salamanca l’accento oramai non lo notano nemmeno più Madrid è la nuova Miami. (La Stampa)

Come spiega El Pais, sebbene l’incidenza in Spagna abbia iniziato a diminuire questa settimana, il trend è ancora molto debole. A Madrid la gente è scesa in piazza a festeggiare alla Puerta del So, a Barcellona 6.500 persone sono state disperse. (Open)

Migliaia di persone hanno festeggiato nel centro di Madrid, Barcellona, Salamanca e altre città spagnole al grido di “libertad” la fine dello stato di allarme, che è terminato alla mezzanotte del 9 maggio, quindi nella notte fra sabato 8 e domenica 9. (El Itagnol)

In Grecia sono attesi i primi turisti, in Spagna e in Belgio i ragazzi sono tornati in piazza a fare festa. Spagna, coprifuoco finito: nelle piazze (da Madrid a Barcellona) si scatena la festa. Da ieri non sarà più il governo centrale a "decidere" per le singole regioni (ilmessaggero.it)