Grillo: no a spezzatino Tim, Cdp può stabilizzarla

Agenzia askanews ECONOMIA

Esistono e possono coesistere due reti wholesale in concorrenza, come accade per la rete mobile con ineutral host di infrastruttura: Inwit, Cellnex, ecc.

L’integrazione delle reti è irrealizzabile, tanto sotto Telecom (perché operatore verticalmente integrato), quanto fuori da Telecom, perché affonda quel che rimane della Telecom, come una seconda Alitalia.

Lunedì 6 dicembre 2021 - 13:12. Grillo: no a spezzatino Tim, Cdp può stabilizzarla. (Agenzia askanews)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Per Colao, invece, il governo deve pensare allo sviluppo della connettività senza necessariamente passare per un maggior impegno nell’ex monopolista di Stato. E il governo, sotto pressione, non si è ancora espresso chiaramente su cosa intende fare. (Il Fatto Quotidiano)

"Le Tlc sono un settore strategico per la digitalizzazione del Paese, ad elevata intensità di capitale, che richiede margini elevati e strutture patrimoniali solide per finanziarli. Per competere in questo contesto Telecom Italia deve ritrovare stabilità di azionariato, condizione che CdP può garantire: creazione di due reti in fibra in concorrenza sul mercato wholesale: Open Fiber da una parte e Telecom dall’altra, in grado entrambe di attrarre investitori istituzionali interessati ad investire su asset di lungo termine, favorendo anche una competizione basata non solo sui prezzi ma soprattutto sull’innovazione". (PPN - Prima Pagina News)

L’instabilità dell’azionariato di Telecom Italia ne pregiudica qualsiasi sviluppo di lungo termine e la espone a disegni finanziari strampalati, come lo scorporo della rete, che la condanna a morte". Per questo, voglio condividere con voi alcune considerazioni a riguardo. (PPN - Prima Pagina News)

Così Beppe Grillo in un post sul suo blog. Per competere in questo contesto Telecom Italia deve ritrovare stabilità di azionariato, condizione che CdP può garantire". (RagusaNews)

Precisamente, Grillo evidenzia la necessità di un’uscita di Cdp da Open Fiber e un contestuale rafforzamento del ruolo istituzionale in TIM Secondo quanto riportato, infatti, sarebbe “irrealistico pensare ad uno scorporo della rete TIM e alla fusione con Open Fiber, perchè è troppo tardi”. (MondoMobileWeb.it)

(controllo della rete allo Stato) Tim, Beppe Grillo: instabilità azionariato la espone a disegni finanziari strampalati. (Finanzaonline.com)