Caffè: consumarne tanto o poco non è questione di gusto ma di Dna

Meteo Web SALUTE

C'è chi con pochi caffè tira avanti una giornata e chi senza continue pause al bar proprio non vive. Ma se davanti a una tazzina non siamo tutti uguali è 'colpa' del Dna. I consumi dell”oro nero' da bere potrebbero infatti essere scritti nei geni. In ... (Meteo Web)

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L'odore del caffe' la mattina è una tentazione irresistibile a cui non tutti sanno farne a meno, soprattutto se si tratta degli italiani. Anzi, possiamo fermamente affermare che la voglia di caffè è una passione insita nel DNA degli italiani. (Ambiente Quotidiano)

La seconda casa mondiale del caffè non poteva che avere un ruolo chiave nella ricerca, sono infatti proprio italiani i volontari sui quali è stato condotto lo studio: 370 di Carlantino, in Puglia, e 843 di sei paesi del Friuli Venezia Giulia. (CataniaLiveNews)

C'è chi ne ha bisogno solo al mattino, chi si concede questo piccolo piacere anche dopo pranzo e chi proprio non può farne a meno diverse volte nell'arco della giornata: in ogni caso, a determinare che si abbia o meno la dipendenza dal caffè sarebbe il ... (Scienze Fanpage)

Pubblicata sulla rivista scientifica Scientific Reports, la ricerca mostra come questo patrimonio genetico appartenga soprattutto agli italiani, che si sono offerti volontari per partecipare allo studio. (Rosa Rossa)

Gene Wilder ha lasciato la vita terrena, accumulando un tesoro filmico di inestimabile valore. (Vado a Incipriarmi Il Naso)

Secondo una ricerca di mercato sul consumo di caffè, L'italia è tra i maggiori paesi al mondo dove si consuma più caffè, circa 400 mila tonnellate annue. La maggior parte ama l'oro nero di mattina appena sveglio e subito dopo pranzo. (Blobnews)