Coronavirus, farmacie in Calabria distribuiscono disinfettante per mani gratuitamente
Questa soluzione è estremamente utile in caso di assenza di acqua e sapone per eliminare i virus e germi dalla pelle.
Una risposta alla psicosi di questi giorni, ma anche alla penuria di Amuchina denunciata in alcune città a causa della paura del contagio che ha prodotto un aumento dell’acquisto di disinfettante.
Da oggi la farmacia distribuirà gratuitamente una soluzione disinfettante per proteggere i suoi clienti dal coronavirus (Quotidiano online)
La notizia riportata su altre testate
Lavarsi le mani con un gel antibatterico è utile per poter ridurre le probabilità di essere contagiato da virus influenzali. Il risultato è un disinfettante che si può usare per poter riempire un barattolo da portare con sé ed utilizzare al bisogno. (INRAN)
Questa soluzione è estremamente utile in caso di assenza di acqua e sapone per eliminare i virus e germi dalla pelle. Cioè quello che noi facciamo ogni giorno, nel nostro laboratorio galenico. (Calabria 7)
Così Giuseppe Piccarreta, titolare della farmacia Smeraldo, in viale Montegrappa a Milano, ha raccontato l'iniziativa della sua farmacia che ha scelto di aiutare i tanti clienti che chiedono di acquistare gli ormai introvabili gel disinfettanti. (Corriere TV)
Chiediamo solo di portare i contenitori perché sono divenuti quasi introvabili”. “Non volevamo speculare come è stato fatto su alcune piattaforme e-commerce, abbiamo messo la nostra professionalità e buon senso al servizio dei cittadini” ha concluso il direttore della farmacia. (La Repubblica)
Poi, con una siringa, si prendono 42 ml di acqua ossigenata e li si aggiunge all’alcol. Per proteggersi dal coronavirus non è detto che si debbano usare gel antibatterici che si comprano nei negozi e nelle farmacie. (ilGiornale.it)
La seconda - Sodio ipoclorito diluito soluzione cutanea - contiene soluzione di ipoclorito di sodio e acqua depurata: prezzo massimo 15,04 euro, prezzo consigliato 5 euro. Coronavirus, disinfettanti e gel introvabili in farmacia e nei supermercati a causa della psicosi contagio? (Corriere dell'Umbria)
