Attacco hacker agli aeroporti, a Genova nessun problema a voli e sistemi, offline solo la pagina web

La Repubblica INTERNO

L'attacco hacker di Killnet non ha creato alcun problema ai voli e ai sistemi operativi interni e dell'aerostazione che sono operativi nello scalo genovese Cristoforo Colombo.

Solo la pagina web risulta offline.

L'attacco Ddos ha interessato oltre a Genova anche gli scali milanesi di Malpensa e Linate, quello di Orio al Serio a Bergamo e quello di Rimini

(La Repubblica)

Su altri media

Un attacco DDoS di tipo volumetrico mira al consumo della banda di rete destinata alla fruizione di un servizio I bersagli dei cybercriminali sono stati i siti web del Consiglio Superiore della Magistratura, dell’Agenzia delle dogane e dei ministeri di Esteri, dell’Istruzione e dei Beni culturali. (Punto Informatico)

In serata era stato tutto ripristinato: "Il sito di. di Milano Bergamo è tornato disponibile e consultabile" L’informativa sui voli in partenza e in arrivo funziona correttamente in aeroporto". (IL GIORNO)

Ogni cinque ore un sistema informatico finisce sotto attacco La Lombardia torna così sotto attacco informatico, in questo caso con uno sfondo politico. (IL GIORNO)

Colpiti anche gli aeroporti di Linate e Malpensa, Genova e Rimini, ma fortunatamente non ci sono conseguenze sull’operatività dei voli. Intorno alle 19 il sito www.milanobergamoairport.it è stato ripristinato ed è tornato visibile e consultabile. (BergamoNews.it)

In poche ore ieri gli hacker filorussi di Killnet hanno attaccato siti di ministeri, aeroporti e altri organi istituzionali. "Per fortuna – spiega Leonardo Corbucci, l’amministratore delegato di Airiminum – l’attacco hacker non ha avuto conseguenze sulle attività dell’aeroporto. (il Resto del Carlino)

Un attacco da parte degli hacker russi ha colpito, oltre a diversi siti istituzionali, anche il sito dell’aeroporto Fellini di Miramare e di altri scali italiani. In particolare sono stati colpiti: il sito del Csm, dell’Agenzia delle dogane, dei Ministero degli Esteri, dell’Istruzione e dei Beni culturali». (CorriereRomagna)