Tasse. "Incubo" da lunedì: imprese verseranno 27 miliardi al Fisco

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L’acconto Irap, invece, preleverà dalle casse delle aziende 6,8 miliardi, mentre l’acconto Irpef sarà poco meno di 6,7 miliardi di euro.

Infine, dall’imposta sostitutiva in capo ai lavoratori autonomi in regime forfettario il fisco riceverà 1,2 miliardi di euro circa

Rispetto al 2020 il fisco incassa 47 miliardi in più Rispetto al 2020, quest’anno lo Stato incasserà 47 miliardi in più.

Lunedì e martedì prossimi saranno due giorni da “incubo” per gli imprenditori italiani che saranno chiamati a onorare la scadenza fiscale più onerosa dell’anno. (StatoQuotidiano.it)

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Inoltre, in aggiunta a queste tasse, artigiani, commercianti e lavoratori autonomi dovranno pagare anche i propri contribuiti previdenziali all’Inps. La percentuale sale al 15 per cento se il pagamento viene effettuato entro il 90° giorno dalla scadenza. (Rai News)

Cosa si paga il 30 novembre 2021: la scadenza delle imposte sui redditi. Il tax day del 30 novembre non presuppone nessun cambiamento riguardante le imposte sui redditi. Le cartelle in scadenza al 30 novembre, con possibile proroga al 9 dicembre, riguardano sia le rate del 2021 che quelle del 2020. (Money.it)

La possibilità di diluire i pagamenti delle cartelle è stata chiesta da tutte lee tradotta in una lunga serie di emendamenti alcollegato alla manovra in discussione al Senato.La risposta del Governo è arrivata solo nelle ultime ore ma non è stata ancora tradotta in una norma approvata dalle commissioni Finanze e Lavoro di Palazzo Madama: prevede al massimo unaal 9 dicembre che potrà dilatarsi fino al 14 dicembre con i canoni 5 giorni di tolleranza riconosciuti dal Fisco per non applicare sanzioni e far decadere dalle due. (Teleborsa)

La capogruppo FI al Senato: "L'unità nazionale significa anche trovare mediazioni". “Se ritireremo i 1. Dipende, aspettiamo risposte, vedremo cosa succede. (LaPresse)

(LaPresse) – “Per quanto riguarda gli effetti finanziari derivanti dall’attuazione della delega, sebbene nell’articolo 10 venga indicato che dalla riforma fiscale non debbano emergere nuovi o maggiori oneri a carico della finanza pubblica, non viene esplicitamente escluso che la riforma possa essere finanziata con il ricorso all’indebitamento netto, con conseguenze negative sull’equilibrio dei conti pubblici. (LaPresse)

COsì l’Upb in una memoria depositata alla Commissione Finanze della Camera dei deputati Roma, 30 nov. (LaPresse)