Sbarcati a Messina 61 migranti soccorsi dalla nave Alan Kurdi

askanews ESTERI

Inizialemente la nave aveva chiesto Palermo come porto sicuro, ottenendo la disponibilità da parte del sindaco Leoluca Orlando.

La nave della ong tedesca Sea Eye è riuscita ad attraccare eludendo i controlli del sistema di monitoraggio internazionale.

(askanews) – È approdata nella notte a Messina la nave “Alan Kurdi” con a bordo 61 migranti salvati nel Canale di Sicilia.

Successivamente la Commissione Europea ha attivato la procedura per la ricollocazione dei 61 migranti presenti sulla imbarcazione della Ong Alan Kurdi e dei 60 a bordo della Ocean Viking (askanews)

Su altri media

La nave della Ong è stato dirottato a Messina perchè ritenuto il porto sicuro più vicino. Sono cominciate sul molo Norimberga del porto di Messina le operazioni di sbarco dalla Nave Alan Kurdi di 61 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Mediterraneo. (Gazzetta del Sud)

Il tutto in conseguenza del pre-accordo di Malta, che come è noto, è su base volontaria e al momento resta ancora sulla carta. (Fatti e avvenimenti)

Ancora una volta il governo cede al pressing Ue e dà semaforo verde per lo sbarco dei migranti dalla Ocean Vking e dalla Alan Kurdi. Porti spalancati alle Ong. (ilGiornale.it)

Palermo dichiara il porto aperto. In un primo momento la Alan Kurdi si era diretta verso il porto di Palermo, dove il sindaco della città, Leoluca Orlando, aveva dichiarato l’apertura del porto. Sono attraccati a Messina, nel cuore della notte, i 61 migranti a bordo della nave Alan Kurdi, ed ora sono in corso le operazioni di sbarco sul molo Norimberga. (Sputnik Italia)

Alcuni Paesi europei, tra cui Germania e Francia, hanno già manifestato la disponibilità ad accogliere quote di migranti. a Commissione Europea ha attivato la procedura per la ricollocazione dei 61 naufraghi presenti sulla nave Alan Kurdi e dei 60 a bordo della Ocean Viking (Tp24)

I profughi, di diverse nazionalità, verranno portati al centro di prima accoglienza di Messina e poi smistati in vari paesi europei in base agli accordi sul ricollocamento. (Tempo Stretto)