L'Ucraina chiede a Siemens di non restituire la turbina di Nord Stream 1 alla Russia

Milano Finanza ESTERI

Chiede quindi a Siemens Energy di contribuire "a porre fine alla guerra contro l'Ucraina e smettere di vendere prodotti e servizi alla Russia.

Se alla fine Mosca chiuderà Nord Stream 1 nonostante la restituzione della turbina, sarà per ritorsione.

L'associazione ucraina è "estremamente delusa dall'annuncio del governo canadese che concederà un permesso revocabile e limitato nel tempo a Siemens Energy Canada per consentire la restituzione della turbina riparata di Nord Stream 1"

Ma la onlus è "profondamente delusa dal continuo sostegno di Siemens Energy AG al governo russo, a Gazprom e ad altre agenzie statali". (Milano Finanza)

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"Questo è ciò che dobbiamo prepararci per ora, questo è ciò che viene provocato ora ha aggiunto "Il ministero degli Affari Esteri ucraino ha dovuto convocare il rappresentante del Canada nel nostro Paese a causa di un'eccezione assolutamente inaccettabile al regime di sanzioni contro la Russia". (RagusaNews)

Torna ad alzarsi la tensione tra Kiev e Berlino: al centro del nuovo scontro ci sono le turbine per il Nord Stream 1, il gasdotto che attraverso il mar Baltico porta il gas russo direttamente in Germania. (Il Fatto Quotidiano)

(LaPresse) – Il ministero degli Affari Esteri dell’Ucraina “ha dovuto convocare il rappresentante del Canada nel nostro Paese a causa di un’eccezione assolutamente inaccettabile dal regime sanzionatorio contro la Russia”. (LAPRESSE)

"Non mi aspettavo che la Germania cedesse così presto" afferma in un'intervista al Corriere della Sera Yuriy Vitrenko, amministratore delegato di Naftogaz, società ucraina di gas. Non mi aspetto che i cittadini tedeschi e di altri paesi europei metteranno pressione al governo ucraino per arrivare a un cessate il fuoco. (L'HuffPost)

E ora, non c'è dubbio che la Russia cercherà non solo di limitare il più possibile, ma di chiudere completamente la fornitura di gas all'Europa nel momento più acuto", ha aggiunto Zelensky. - ROMA, 11 LUG - "Il ministero degli Affari Esteri ucraino ha dovuto convocare il rappresentante del Canada nel nostro Paese a causa di un'eccezione assolutamente inaccettabile al regime di sanzioni contro la Russia". (Trentino)

La Russia non ha mai rispettato le regole nel settore energetico e non giocherà ora a meno che non veda la forza", le parole del Presidente ucraino Zelensky in un video postato sui social. Perché ogni concessione in tali condizioni è percepita dalla dirigenza russa come un incentivo per ulteriori, più forti pressioni. (ilmessaggero.it)