Travolto dall'ondata verde Macron ora cerca il riscatto

Corriere del Ticino ESTERI

Travolto dall’«ondata verde» che al secondo turno delle elezioni municipali di domenica si è abbattuta su tutta la Francia, il presidente Emmanuel Macron cerca di rimanere a galla surfando su un tema che diventerà cruciale nei prossimi mesi in Francia.

A Parigi si è verificato il fenomeno inverso, con la sindaca uscente, la socialista Anne Hidalgo, confermata grazie anche al sostegno di Eelv, con il 48,8 per cento dei voti, davanti alla repubblicana Rachida Dati (33,80%) e la macroniana Agnès Buzyn (13,30%). (Corriere del Ticino)

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Nell’opposizione, risultati soddisfacenti anche per il centrodestra neogollista, che ha dominato nelle cittadine medio-piccole. Secondo indiscrezioni convergenti, il presidente Macron dovrebbe accelerare l’atteso rimpasto di governo, per tentare di rilanciare l’azione dell’esecutivo nell’ultimo biennio della legislatura. (Avvenire)

Questa vittoria deve essere da esempio per altre migliaia di sindaci nel perseguire gli obiettivi di una mobilità più sostenibile. Anne Hidalgo, 61 anni, socialista e di origine spagnola è diventata la prima donna alla guida di Parigi nel 2014. (Bikeitalia.it)

e elezioni dei sindaci in Francia hanno visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città - diventano "verdi", fra le altre, Lione e Marsiglia - e la grande sconfitta del partito presidenziale, La République en Marche. (Ticinonline)

Gli ambientalisti trionfano, in solitaria o alla guida di coalizioni, a Lione, Bordeaux, Strasburgo, ma anche Poitiers, Besançon e Annecy. Il premier Édouard Philippe si è messo in gioco nella sua città, Le Havre, dove ha sconfitto Jean-Paul Lecoq. (Adnkronos)

La prima resta in mano alla socialista Anne […] È finito il calvario per Emmanuel Macron. (Il Fatto Quotidiano)

Le elezioni dei sindaci in Francia hanno infatti visto la conferma della prevista ondata ecologista in diverse grandi città: diventano "verdi", fra le altre, Lione e Marsiglia ma anche città di media grandezza come Besançon, nell'est, e Poitiers, nel centro, o Annecy hanno scelto sindaci ecologisti, che diventano la principale forza di sinistra in Francia sull'onda dell'emergenza climatica. (RSI.ch Informazione)