Italvolt, nell’ex polo Olivetti rivoluzione in tempi record: via a metà 2024 con 4 mila lavoratori

La Stampa ECONOMIA

L'ufficialità della scelta è solo il primo passo», commenta l’assessore allo Sviluppo economico, Andrea Tronzano, che ha seguito da vicino il dossier

Un’operazione che permetterebbe di riportare in vita un sito che ha un profondo valore storico e simbolico per il Canavese.

Nei piani dell’amministratore delegato, l’imprenditore svedese Lars Carlstrom, l’impianto dovrebbe essere pronto entro la primavera del 2024. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

Macchina da scrivere Lettera 22 Olivetti per tutti. Zainetto in eco-pelle con materiali prodotti a mano in Ivrea Olivetti per tutti. Si acquista tutto online o si va al negozio: ci si lascia alle spalle la casa di Olivetti, in via IV Martiri, e si prosegue lungo il corso stretto del centro storico. (Elle Decor)

L’area ex Olivetti di Scarmagno, di proprietà del Fondo Monteverdi gestito da Prelios SGR, è stata selezionata da Italvolt per le sue caratteristiche tecniche e per la sua collocazione geografica particolarmente favorevoli. (https://vadoetornoweb.com/)

Dove sorgeva l’Olivetti, quasi a voler riprendere il solco di una tradizione che all’estero sembrano ancora tenere in grande considerazione. «La solida tradizione industriale piemontese unita al “know how” tecnologico specializzato nell’industria automobilistica», a detta dello stesso Carlstrom. (Cronaca Qui)

Italvolt investirà nel Canavese nell’area ex Olivetti di Scarmagno la prima Gigafactory, un impianto dedicato alla produzione e allo stoccaggio di batterie a ioni di litio. Vuoi saperne di più su Massa Critica ? (Massa Critica)

Nella culla dell’imprenditoria più illuminata che l’Italia abbia mai conosciuto, sorgerà una delle più grandi Gigafactory europee. Secondo le stime dell’azienda, una volta a pieno regime questa realtà green diventerà la 12esima più grande al mondo. (StartupItalia.eu)

Siamo infine onorati di avere la possibilità di costruire la nostra Gigafactory nell’area di Scarmagno, un tempo occupata dal polo industriale Olivetti, azienda che ha segnato la storia dell’industria italiana e ancora oggi rappresenta un’icona della tecnologia made in Italy» Un complesso da 300.000 metri quadri dove verranno realizzate le batterie destinate ai veicoli elettrici. (Industria Italiana)