Coronavirus, anche i vaccini contro altre infezioni riducono il peso della pandemia

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Nurse Times INTERNO

Anche i vaccini non mirati contro il coronavirus, come quello contro l’influenza o contro il morbillo, potrebbero aiutare a ridurre il peso della pandemia, soprattutto nei Paesi in cui l’immunizzazione anti-Covid è ancora indietro.

La vaccinazione eterologa – Molti vaccini producono un potenziamento immunitario generalizzato che può proteggere in modo incrociato i pazienti contro più agenti patogeni. (Nurse Times)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Così la pensa l’ Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica (Aieop) sulla somministrazione del vaccino anti Covid ai bambini malati di tumore: è un atto dovuto. «La condizione di immunodepresso non rappresenta una controindicazione bensì una motivazione ulteriore alla vaccinazione perché la stessa è diretta a proteggere il paziente fragile. (HealthDesk)

Somministrare il vaccino anti-SARS-CoV-2 ai bambini affetti da tumore non solo si può, ma anzi si deve per proteggerli dal rischio di contrarre forme severe della malattia COVID-19. È quanto emerge dal documento di Consensus elaborato dal Gruppo di Lavoro Infezioni e Terapie di Supporto dell’Associazione Italiana di Ematologia e Oncologia Pediatrica. (L'Ecodelsud.it)

Quando fare la prima dose dopo la guarigione dal Covid. Chi ha contratto il Covid senza aver ricevuto neanche una dose di vaccino deve farselo somministrare entro un anno dalla guarigione. Quando fare il vaccino dopo aver avuto il Covid: quante dosi e dopo quanto tempo Chi è guarito dal Covid deve seguire delle regole ben precise per vaccinarsi, che variano a seconda del momento del contagio e della conclusione del ciclo primario. (Fanpage.it)

Simone Cesaro, all’indomani dell’estensione della vaccinazione prima all’età adolescenziale (12-17 anni) e successivamente all’età della seconda e terza infanzia (5-11 anni). (insalutenews)

Anzi in questi soggetti il virus è particolarmente replicante perché già manifesta dei sintomi e quindi il vaccino aggiunge poca stimolazione antigenica rispetto a quella fornita naturalmente all’organismo dall’infezione” Chiariamo questi dubbi e capiamo se ci sono rischi. (News – Roba da Donne)

Continuiamo anche a mantenere comportamenti prudenti e a rispettare le regole”. Vacciniamoci o facciamo il richiamo. (LaPresse)