Morte di Gresini: com’era fatta la Garelli 125 con cui vinse due Mondiali

La Gazzetta dello Sport SPORT

La sua vita per le moto. Fausto Gresini vincitore del Mondiale 125 nel 1985 e 1987

LEGGI ANCHE Addio a Fausto Gresini battuto dal Covid.

La Garelli 125 bicilindrica, con cilindri frontemarcia inclinati di 35 gradi, appunto, monopolizzò il torneo iridato per alcuni anni.

Inoltre ottenne 44 successi in altrettanti Gran Premi. Roberto Pontiroli Gobbi. La Garelli 125 con cui Fausto Gresini vinse due titoli mondiali nel 1985 e 1987 (nel 1986 lo vinse invece Luca Cadalora) è una delle moto italiane più gloriose degli Anni 80 in cui, di fatto, vinse tutto quello che c’era da vincere. (La Gazzetta dello Sport)

La notizia riportata su altri media

Bologna, 23 febbraio 2021 – Quando i grandi come Fausto Gresini ci lasciano, non possiamo che affidare alle parole il nostro dolore. (il Resto del Carlino)

Tanti gli aneddoti in pista e nel paddock in una vita trascorsa sempre con il sorriso sul viso. I campioni del motociclismo mondiale duellano in riva al Santerno e tra i giovani che accalcano festanti il prato della curva della Tosa c’è anche Fausto Gresini, morto oggi a 60 anni dopo aver lottato due mesi in ospedale contro il Covid. (il Resto del Carlino)

Nel video una carrellata di immagini della sua lunga ed intensa carriera. Fausto Gresini, una vita nel Motomondiale come pilota prima e team manager poi. (Corse di Moto)

Fausto Gresini era ricoverato all’Ospedale Maggiore di Bologna dal mese di dicembre 2020, nel reparto di terapia intensiva. Fausto Gresini, classe 1961 e con alle spalle una ricca carriera, era uno dei pilastri del motociclismo italiano. (DiLei)

Aleix Espargaró fa una promessa a Fausto Gresini, il manager ed ex campione di motociclismo scomparso a soli sessant’anni martedì in un ospedale bolognese dopo una strenua battaglia contro il Covid-19. (Sportal)

Tra i tanti pensieri a ricordo da parte dei protagonisti del Motomondiale, anche il Comune di Imola — città dove Gresini era nato il 23 gennaio 1961 — gli ha dedicato un pensiero. Ex pilota, due volte campione del mondo della classe 125, a capo dell’omonimo team e in passato nel Cda di Formula Imola (La Gazzetta dello Sport)