Covid-19: con il green pass obbligatorio nei luoghi di lavoro scatta la corsa al tampone? – VIDEO

Se prima l’obbligatorietà di esibizione del certificato verde era limitata a bar, ristoranti, ecc. ora viene estesa anche ai luoghi di lavoro.

Una necessità nata di pari passo con l’istituzione di obbligatorietà del green pass, dapprima nei luoghi pubblici (bar, ristoranti, ecc.) e ora presso le sedi lavorative.

Si resta in attesa di vedere cosa accadrà dopo l’entrata in vigore del green pass obbligatorio sui luoghi di lavoro, capire se già nel fine settimana la domanda potrà crescere, e se diventerà necessario cambiare il sistema di prenotazioni

Incremento delle prenotazioni contenuto, complice l'alto numero di vaccinati. (Radio Colonna)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Le difficoltà dei trasporti – Conclude Coldiretti Puglia - minacciano le forniture di 100mila aziende agricole, stalle e più di 5mila imprese di lavorazione alimentare operanti in Puglia La misura, giudicata necessaria dal governo nazionale per porre freno alla pandemia, non è però apprezzata da tutti. (da Bitonto)

Rispetto alle 99.708.017 dosi finora disponibili in tutta Italia (71.089.142 di Pfizer/BioNTech, 15.230.579 di Moderna, 11.543.473 di AstraZeneca e 1.844.823 di Janssen), ne sono state inoculate l’87,2%. (Servizio Informazione Religiosa)

È la stima sui lavoratori non vaccinati. Nel comparto dei vigili del fuoco, anche, si sommano altri sessantamila non vaccinati. (Tiburno.tv)

Gli attualmente positivi sono oggi 5.478, -1% rispetto a ieri. I ricoverati sono 216 (7 in più rispetto a ieri), di cui 22 in terapia intensiva (1 in meno). (Stamptoscana)

Anzi, Ulissi aggiunge di sentirsi più controllato rispetto a un soggetto vaccinato che, con il ciclo completo di dosi, pensa di essere completamente immune. Intervistato da Fanpage, ha dichiarato di non essere contrario al vaccino ma di non volerlo fare, aggiungendo che in tanti lo considerano matto, consigliandoli di spendere quei soldi in vacanze piuttosto che in tamponi. (Fidelity News)

"Abbiamo chiesto di rinviare l'applicazione del green pass almeno fino alla fine di ottobre, ma la risposta è stata negativa. È il giorno dell'entrata in vigore dell'obbligo di green pass in tutti i luoghi di lavoro, si temono disordini e caos per la protesta dei portuali a Trieste, Genova e Gioia Tauro e per la gestione dei controlli in tutta Italia. (abruzzo24ore.tv)