Brescia, incendio all’hub vaccinale, arrestati due No Vax: sono accusati di terrorismo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Fanpage.it INTERNO

A distanza di circa un mese, i carabinieri del Ros hanno arrestato i presunti responsabili dell'incendio appiccato contro un hub vaccinale di Brescia.

Gli inquirenti sono risaliti all'identità dei due presunti responsabili che lo scorso 3 aprile hanno lanciato un paio di molotov contro l'hub vaccinale provocando diversi danni all'intero complesso.

I fatti risalgono allo scorso 3 aprile.

Il centro vaccinale colpito dai due esponenti No Vax era stato costruito grazie ad una raccolta fondi chiamata "AiutiAMO Brescia"

Secondo quanto riportato dagli inquirenti, si tratterebbe di due uomini rispettivamente di 51 e 52 anni, entrambi cittadini bresciani e appartenenti al movimento No Vax. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Secondo gli investigatori aderivano alle tesi negazioniste e no vax, con una marcata ostilità nei confronti delle istituzioni in relazione alla gestione della crisi sanitaria in atto. Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). (Il Riformista)

Svolta nelle indagini sulle bottiglie molotov lanciate il 3 aprile scorso contro il centro vaccinale di via Morelli a Brescia. I due – informano gli investigatori – sono “gravemente indiziati di terrorismo con ordigni micidiali o esplosivi (art. (QuiBrescia.it)

Pluda è di Brescia, mentre Nicola Zanardelli di Monticelli Brusati (provincia di Brescia). I due sono accusati di atto di terrorismo con ordigni esplosivi e porto e detenzione di armi da guerra. (AGI - Agenzia Italia)

Si chiamano Paolo Pluda, 52 anni, di Brescia e Nicola Zanardelli, 51 anni, di Monticelli Brusati (Brescia). L’ordinanza. Nell’ordinanza di custodia cautelare del gip di Brescia, riportata da Ansa, vengono fatti i nomi dei due. (Open)

Su Fb scrivevano: "Se vogliamo distruggere il nemico usiamo la stessa arma 'la paura'". “Se vogliamo distruggere il nemico dobbiamo usare la stessa arma 'la paura' e la loro paura è la nostra unione. (il Dolomiti)

L'uomo inoltre aveva preso parte il 27 febbraio scorso a una manifestazione "no vax" in centro a Verona, dal titolo "Riprendiamoci la nostra vita! Così il procuratore di Brescia, Francesco Prete, commenta all'Ansa l'arresto dei due presunti responsabili del lancio delle molotov contro il centro vaccinale di Brescia avvenuto il 3 aprile (Sky Tg24 )