Birmania: decine migliaia in piazza sfidano minacce giunta

La Nuova Sardegna ESTERI

Molti uffici pubblici e banche sono inoltre paralizzati dalla campagna di disobbedienza civile.

- RANGOON, 22 FEB - Decine di migliaia di persone sono scese in piazza stamani in varie città della Birmania per protestare contro il colpo di stato, sfidando la minaccia dei militari di usare 'forza letale' per reprimere ciò che definiscono come 'anarchia'.

"Siamo usciti di casa per unirci alla protesta e combatteremo fino alla vittoria", ha dichiarato all'Afp uno studente di 23anni

I manifestanti sono particolarmente numerosi a Rangoon (Yangon), la principale città del Paese, ma sono migliaia anche a Naypyidaw, la capitale, molti dei quali in motocicletta. (La Nuova Sardegna)

La notizia riportata su altri giornali

Facebook ha chiuso l’account gestito dall’esercito della Birmania in seguito al colpo di stato e alla repressione della manifestazioni da parte dei militari che ieri ha portato alla morte di due persone. (La Rampa)

Gli osservatori internazionali da giorni segnalano l’escalation della violenza della repressione, con il rischio di veder aumentare le vittime. Dove, per rispondere alla proteste, i militari hanno mandato un contingente di 500 poliziotti e soldati. (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)

Lo riferiscono fonti e mediche e dei soccorritori aggiungendo che il ragazzo morto è stato colpito alla testa (Tiscali.it)

Lo ha annunciato l’ospedale nel quale era ricoverata. “Confermiamo che la morte” della giovane “è avvenuta alle 11”, ha riferito un medico dell’ospedale nel quale era ricoverata aggiungendo che il suo corpo è stato già portato all’istituto di medicina legale per l’autopsia. (Improntaunika.it)

È morta la donna di 20 anni colpita alla testa la settimana scorsa durante le manifestazioni contro il golpe in Birmania. “Confermiamo che la morte” della giovane “è avvenuta alle 11“, ha riferito un medico dell’ospedale nel quale era ricoverata aggiungendo che il suo corpo è stato già portato all’istituto di medicina legale per l’autopsia. (Il Valore Italiano)

(askanews) - I poliziotti hanno aperto il fuoco contro i manifestanti a Mandalay, seconda città del Myanmar e porto commerciale sul fiume Irrawaddy. Almeno due persone sono rimaste ferite nella sparatoria (Tiscali.it)