Terremoto TURCHIA, vicinanza dall’Italia al popolo turco

Meteo Giornale INTERNO

Siamo tutti vicini al popolo turco per il tremendo terremoto che si è abbattuto stanotte in Turchia, e che ha causato moltissime vittime. La situazione nella zona è molto grave: un sisma di quasi 8 gradi di magnitudo equivale ad un cataclisma per aree densamente abitate come quelle colpite. HAI DELLE di tua proprietà del meteo che fa? Inviale attraverso WhatsApp cliccando qui https://wa.link/multimedia . (Meteo Giornale)

Se ne è parlato anche su altri media

– Terremoto Siria, bambini salvati dalle macerie ad Aleppo – Immagini forti. Il video mostra le organizzazioni di aiuto che salvano due bambini dalle rovine nella città di Atarb, a ovest di Aleppo, in siria. (Palermocalcio.News)

Una scossa di terremoto di magnitudo 7.9 è stata registrata alle 2.17 della notte tra domenica e lunedì nella zona di Gaziantep, nel sud-est della Turchia, non lontano dal confine con la Siria. Le vittime e i feriti si contano già a centinaia, sia in territorio turco che in territorio siriano. (L'Unione Sarda.it)

Il castello di Gaziantep, struttura di epoca romana costruita nel terzo secolo, è stato distrutto dal terremoto che ha colpito il sud est della Turchia e il nord della Siria. Lo rende noto CnnTurk mostrando immagini dell'edificio ridotto ad un cumulo di macerie. (ilgazzettino.it)

Nelle immagini pubblicate sui social viene ripreso il momento in cui un edificio viene giù improvvisamente nella città di Sanliurfa. In mattinata una fortissima nuova scossa ha colpito il territorio turco, ancora con magnitudo superiore a 7 (LaPresse)

Le squadre di soccorso sono all'opera, tutta la Turchia è mobilitata per raggiungere le aree disastrate dal terremoto di questa notte. Kahramanmaras, Gaziantep, Adana, sono soltanto alcune delle grandi città dove i soccorritori stanno provando a salvare le migliaia di persone ancora intrappolate tra le macerie. (ilGiornale.it)

Le immagini diffuse dai funzionari della Difesa civile siriana dei soccorsi a Idlib. I soccorritori siriani estraggono un superstite dalle macerie lasciate dal violento terremoto che ha colpito il Paese e la Turchia nella notte tra domenica e lunedi. (LaPresse)