Asta BTp indicizzati all’inflazione europea 2026 e 2051, ecco quando scatta la convenienza

InvestireOggi.it ECONOMIA

La domanda vera, quindi, è se ci aspettiamo davvero una crescita dei prezzi al consumo pari almeno ai suddetti livelli.

Infine, i BTp indicizzati si rivelerebbero un buon investimento nel caso in cui l’inflazione europea corresse più velocemente di quella italiana

I BTp indicizzati all’inflazione offrono una cedola periodica minima certa, che va considerata il tasso reale dell’investimento.

Si tratta di BTp indicizzati all’inflazione dell’Eurozona e con scadenze 15 maggio 2026 e 15 maggio 2051. (InvestireOggi.it)

Su altre fonti

Nelle cinque giornate di collocamento sono stati conclusi 132.296 contratti con un taglio medio di 41.400,22 euro. Pur sottolineando di non avere dati puntuali sulle caratteristiche degli investitori, il Tesoro stima che la partecipazione di investitori retail sia stata prevalente rispetto a quella del private banking (con una quota di rispettivamente 57% e 43%). (ilmessaggero.it)

A differenza delle precedenti edizioni di durata inferiore, il ministero dell'Economia ha studiato questa volta un doppio premio fedeltà allo scadere dei primi otto anni e a scadenza definitiva. Si chiude con una raccolta complessiva di 5,477 miliardi di euro il terzo collocamento del Btp Futura, obbligazione dedicata interamente al retail per far fronte alle esigenze pandemiche. (Milano Finanza)

Le prime due emissioni del BTP Futura si erano infatti concluse con adesioni rispettivamente pari a 6,1 e 5,7 miliardi di euro. Tassi minimi più alti e la nuova formula con doppio premio fedeltà non bastano a far salire le richieste del BTP Futura, titolo di Stato dedicato esclusivamente agli investitori retail. (Finanzaonline.com)

Dunque, chi ha comprato il BTP Futura 2037 quanto porterà a casa rispetto a chi ha comprato BTP Futura 2030 o 2028? Insomma, è difficile stabilire chi ha comprato il BTP Futura 2037 quanto porterà a casa rispetto a chi ha comprato BTP Futura 2030 o 2028 (Proiezioni di Borsa)

I tassi cedolari annui saranno rispettivamente dello 0,75% per i primi quattro anni, dell’1,20% per i successivi quattro anni, dell’1,65% per i successivi quattro e 2% per i restanti quattro anni di vita del titolo. (Corriere della Sera)

Il BTp Futura 2037 prevede il sostenimento diben più pesanti di quelle caricate sull’emittente in occasione del BTp Italia di un anno e mezzo fa. Il BTp Futura 2037 è stato probabilmente un test tentato dal Tesoro per verificare fino a quale scadenza potrà spingersi su un bond retail (InvestireOggi.it)