Toti,indagato anche il presidente di Confindustria Nautica Cecchi

Toti,indagato anche il presidente di Confindustria Nautica Cecchi
Tiscali Notizie INTERNO

Genova, 7 mag. Il presidente di Confindustria Nautica Saverio Cecchi e il direttore commerciale del Salone Nautico di Genova, Alessandro Campagna, sono indagati per corruzione dalla Procura di La Spezia, nel solco dell'inchiesta madre della Procura di Genova che ha portato all'arresto del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti e del suo capo di gabinetto Matteo Cozzani. Per Cecchi e Campagna è stato disposto il divieto di attività di impresa e uffici, di esercitare professioni, imprese o uffici direttivi. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altri giornali

Senatore Renzi, che idea si è fatto dei domiciliari a Giovanni Toti? Giustizia a orologeria, come suggerisce qualcuno? «Io penso che essere garantisti significhi rispettare le indagini e aspettare le sentenze. (ilmessaggero.it)

L’ipotesi di reato è di corruzione per l’esercizio della funzione e per atti contrari ai doveri d’ufficio. Riflettori accesi sulle elezioni regionali del 2020, coinvolte altre nove persone tra le quali il capo di gabinetto del presidente ligure, Matteo Cozzani, l’imprenditore Aldo Spinelli e l’ad Iren Paolo Emilio Signorini. (Nicola Porro)

L'accusa di corruzione a carico del governatore della Liguria ma soprattutto la misura di custodia cautelare dopo diversi mesi di indagini qualche dubbio lo lascia: siamo ancora una volta di fronte a un'inchiesta a orologeria deflagrata proprio in vista di una consultazione elettorale? La risposta a questa domanda la darà solo il tempo. (Liberoquotidiano.it)

Giovanni Toti, dieci punti che non tornano: dai bonifici all'effetto show

La Corte di Cassazione ha confermato le assoluzioni per i 6 imputati nel cosiddetto filone bis sul crollo della Torre piloti al porto di Genova, avvenuto il 7 maggio 2013. Si tratta del processo incentrato sulla progettazione e sulla collocazione della torre. (Il Giornale d'Italia)

Genova. “Me ne frega soltanto che un bel giorno una mattina non vorrei trovarmi la Dia in ufficio”. A parlare, in auto, con la deputata spezzina Manuela Gagliardi, è Matteo Cozzani, capo di gabinetto di Giovanni Toti in Regione Liguria ed ex sindaco di Portovenere, anello di congiunzione tra la maxi inchiesta per corruzione della procura di Genova e quella della procura della Spezia. (Genova24.it)

Esaminiamole ad una ad una, non nascondendo che – per altri imputati – il quadro indiziario non può essere sottovalutato o liquidato con un’alzata di spalle. E per Toti occorrerebbe distinguere le legittime accuse politiche che qualcuno potrebbe rivolgergli (culpa in vigilando, scelta discutibile dei collaboratori, ecc) dalle contestazioni giudiziarie vere e proprie. (Liberoquotidiano.it)