Guglielmo Epifani, il socialista che sapeva parlare ai comunisti

L'HuffPost INTERNO

In verità Guglielmo Epifani, il socialista che sapeva parlare con i comunisti, innanzitutto sapeva parlare con i lavoratori.

E forse per questo, con cattiveria, i suoi ex compagni del Psi transitati nel centrodestra dicevano: “L’unico socialista ad essere diventato comunista”.

Come l’ultima volta, un paio di settimane fa, quando in piazza Santi Apostoli è intervenuto al presidio degli operai della Whirlpool (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altri media

Il legame con il Cilento. Guglielmo Epifani era legato anche al Cilento: era il 2010, infatti, quando gli fu conferita la cittadinanza onoraria di Sacco, località dove nacque la madre Il 25 febbraio 2017 segue Pier Luigi Bersani nell’addio al Pd e aderisce ad Articolo 1-Movimento Democratico e Progressista. (Info Cilento)

Così il ministro della Salute, Roberto Speranza, ricorda l'ex leader della Cgil e segretario del Pd, Guglielmo Epifani, morto oggi a 71 anni. Ciao Gugliemo, grazie di tutto". (AGI - Agenzia Giornalistica Italia)

Guglielmo Epifani, una vita dedicata al lavoro e alla politica. Nato a Roma il 24 marzo 1950, si era laureato in Filosofia all’Università La Sapienza di Roma. Prima iscritto al Partito Socialista Italiano (PSI), dopo Mani Pulite fu tra le prime tessere del neonato Partito Democratico della Sinistra (CheNews.it)

È morto a 71 anni l’ex leader della Cgil ed ex segretario del Pd Guglielmo Epifani. È morto Guglielmo Epifani, ex segretario della Cgil e del Pd: aveva 71 anni Si è spento dopo una breve malattia, attualmente era deputato di Leu. (L'Eco di Bergamo)

È stato per me, per molti sindacalisti e attivisti sindacali, per gli iscritti alla Cgil, punto di riferimento solido e importante”. Ci siamo incontrati spesso: di lui mi rimane un ricordo molto caro (BergamoNews.it)

Ciao Guglielmo" La prima dei non eletti della sua lista, secondo i dati disponibili sul sito del Viminale, è l'avvocata messinese Maria Flavia Timbro, classe 1980, che dovrebbe quindi subentrare al suo compagno di lista e di partito (in Articolo 1). (Quotidiano.net)