Rezza: "Non ci libereremo facilmente del Covid"

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Livesicilia.it SALUTE

Covid: la Sicilia vede zona bianca

– “Non ci libereremo facilmente del coronavirus Sarscov2, ma in futuro dovremo essere pronti ad affrontare nuove pandemie dovute ad agenti patogeni sconosciuti.“ A dichiararlo è Gianni Rezza, direttore della Prevenzione del ministero della Salute, al Congresso Amit (Argomenti di Malattie Infettive e Tropicali) in corso a Milano.

“La prossima pandemia – ha continuato Rezza – potrebbe essere dovuta ad un virus influenzale, ma anche ad un agente diverso. (Livesicilia.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

L’esito dell’autopsia, effettuata il 19 luglio scorso e affidata al professor Marco Di Paolo di Pisa, dovrebbe giungere a giorni sul tavolo del pm anche se gli accertamenti eseguiti sui tessuti e sul cuore a Pisa il 7 settembre scorso hanno consigliato ulteriori verifiche. (La Nazione)

"Bisognerà essere pronti con piani pandemici sia contro i virus influenzali che altri a più ampio spettro, facendo tesoro di quanto appreso con la pandemia da Covid-19". Rezza ha poi concluso ricordando "come vi sia un'epidemia silente e sottovalutata, quella dell'antibioticoresistenza, non dobbiamo dimenticare (IL GIORNO)

La battaglia contro il coronavirus prosegue a marcia spedita ma non è ancora finita e Gianni Rezza ci ha tenuto a ricordarlo. La prossima pandemia potrebbe essere dovuta ad un virus influenzale, ma anche ad un agente diverso - conclude - Bisognerà essere pronti con piani pandemici sia contro i virus influenzali che altri a più ampio spettro, facendo tesoro di quanto appreso con la pandemia da Covid-19" (Tuttosport)

Prepararsi all’arrivo di nuove pandemie: l’avvertimento. “Non ci libereremo facilmente del Covid”, proprio per questo motivo “dovremo essere pronti ad affrontare nuove pandemie dovute ad agenti patogeni sconosciuti. (Money.it)

Arezzo – Aveva appena ricevuto la prima dose del vaccino Pfizer e si era seduto, come da prassi, a pochi metri di distanza, per rimanere sotto osservazione vicino al personale medico per i canonici 15 minuti. (AdHoc News)

Stanno però riprendendo attività e scuole e a fronte della diffusione della variante Delta bisogna continuare a mantenere precauzioni – ha detto il direttore della Prevenzione del ministero della Salute Gianni Rezza in conferenza stampa per illustrare il monitoraggio settimanale della Cabina di regia –. (Il Fatto Quotidiano)