Il Comune di Trieste apre un canale su Tik Tok, è il primo in Italia
Su Instagram i follower sono oltre 17.800, mentre Linkedin ha oltre 3600 follower e Telegram oltre 6500 iscritti.
L’obiettivo è andare incontro ai tanti giovani che si interessano alle attività del comune e che si informano sempre più tramite social.
Partire da Facebook e Twitter e poi moltiplicare via via nel corso di cinque anni di attività i canali social.
Un po’ di numeri: su Twitter il numero di follower ad oggi è di oltre 13.600.
L’utilizzo dei social per la comunicazione in emergenza è un ulteriore punto di raccordo tra Amministrazione e cittadino. (OggiNotizie)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il Comune di Bagheria è sbarcato su Tik Tok. A gestire l’account l’ufficio stampa comunale che non è nuovo all’utilizzo dei maggiori social e ha avuto già diversi riconoscimenti per il lavoro di informazione e comunicazione che questo ente realizza». (Gazzetta del Sud)
“Sicuramente sta funzionando la differenziazione su formati brevi che combinano Video e Musica - due tra i principali driver di crescita del comparto – sostenuta dai grandi volumi di investimento nello sviuppo dell’applicazione”. (Quotidianodiragusa.it)
Il Comune di Trieste è il primo in Italia a sperimentare “Tik Tok”, ed è stato finora seguito solo dal Comune di Roma. Il canale alternerà, nei prossimi mesi, video sulle principali attività organizzate dal Comune di Trieste e video informativi. (http://www.cittadiniditwitter.it/)
Li chiamano “mental breakdown” e in genere il video ritrae stupende ragazze che, piangendo disperatamente, si rasano i capelli, li tagliano o li colorano. (NewSicilia)
Infatti i brevi video di Tik Tok si diffondono in modo rapido, divenendo così virali anche su altre piattaforme. Gli utenti possono condividere video verticali e in loop tra i 15 e i 60 secondi di durata. (Belli e in Salute)
Sempre più aziende in Italia sono interessate a contenuti creativi elaborati su Tik Tok. “Spesso fare ordini troppo grossi (ad esempio 100 000 fan Tik Tok) potrebbe essere controproducente! (La Prima Pagina)
