Libia, Haftar non ha firmato - ItaliaOggi.it

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Il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, da Tunisi ha invitato al tavolo berlinese anche Tunisia e Algeria.

Il presidente iraniano Hassan Rohani ha firmato la legge che classifica come «terroriste» le forze armate Usa in risposta alla definizione americana delle Guardie della rivoluzione islamica come «organizzazione terroristica».

All'ex segretario Matteo Renzi, che ha parlato di un Pd «modello Corbyn», ha replicato il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini: «caricature». (Italia Oggi)

Su altre testate

Ripresi gli scontri a sud di Tripoli. Niente accordo a Mosca sulla pace in Libia. Intanto, secondo l'emittente televisiva degli Emirati Arabi Uniti Al Arabiya sarebbero già ripresi i combattimenti a sud di Tripoli. (LaPresse)

È insieme che bisogna lavorare verso un nuovo approccio, che coinvolga tutti al tavolo del dialogo. Deve prevalere la via diplomatica». (Fai Informazione)

Oggi il premier invece è a al Cairo, per incontrare il presidente Al-Sisi, uno dei principali sostenitori – insieme a Putin – del generale Haftar. “Se Haftar continua così il vertice in Germania sarà inutile”, ha dichiarato il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusoglu. (LumsaNews)

E’ un messaggio molto chiaro per Sarraj e Haftar sul fatto che non devono “dimenticare” i loro alleati. Inoltre, c’è il rischio che le milizie possano trasformarsi in gruppi criminali o peggio, del terrorismo, che si affiancherebbero a Isis. (Difesa e Sicurezza)

Il maresciallo Khalifa Haftar non ha firmato l’accordo di cessate il fuoco con il governo di accordo nazionale guidato da al-Sarraj, abbandonando il meeting di Mosca. Haftar, dopo aver chiesto una notte di tempo per meditare sul testo dell’accordo, avrebbe affermato secondo Al Arabiya, che il documento proposto ignora molte richieste dell’esercito nazionale libico. (DailyMuslim.it)

Questi infatti, in conferenza stampa, aveva espresso la sua fiducia circa la possibilità di addivenire ad un accordo tra le parti. A tale scopo sono stati convocati a Mosca sia Fayez al Serraj, primo ministro libico, e il maresciallo Khalifa Haftar. (BeFan)