Ospedali, la protesta non si ferma

Ieri ad Arco più di 300 persone hanno protestato davanti all'ospedale contro la chiusura notturna dei punti nascita e del pronto soccorso con il trasferimento di parti e codici rossi su Trento e Rovereto. Mercoledì il sindaco Betta incontrerà l ... (Trento Today)

Su altri media

«Finché Zeni non verrà ad Arco a spiegarci perché ha deciso di cambiare le carte in tavola non metteremo più piede in consiglio comunale». Claudio Del Fabbro e il resto delle opposizioni consiliari hanno deciso di iniziare lo sciopero della ... (Trentino)

Non è la politica a decidere se sono sicuri o no. «Saranno i tecnici del ministero della Salute a certificare entro marzo se possiamo tenere aperti i punti nascita a Tione, Cavalese, Arco e Cles, dove si fanno meno di 500 parti all'anno. (l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige)

“Se da un lato investiamo nella realizzazione di nuove…Continua a leggere → Tre nuovi ascensori e lavori di ristrutturazione alla fermata M2 Villa Fiorita a Cernusco sul Naviglio. (La Prima Pagina)

Dal 25.11 è diventato pienamente operativo il piano di riorganizzazione predisposto dall'APSS per evitare la chiusura dei punti nascita degli ospedali di Cavalese, Tione e Arco, garantendone il funzionamento pur nel rispetto della nuova normativa sul ... (ladigetto.it)

Dopo una battaglia durata quattro anni il coordinamento Cornizzolo accoglie con sollievo l'approvazione del Piano Cave della Provincia di Lecco che non prevede nuove escavazione sulla montagna lecchese. (ResegoneOnline)

Grande la partecipazione alla manifestazione di stasera, con più di mille persone mobilitate in difesa del punto nascita dell'ospedale. (l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige)