Juventus-Napoli: lo scontro storico e culturale tra nord e sud

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Gli azzurri del primo Mazzarri che si imposero sui bianconeri dopo 21 anni elevò la rivalità a picchi quasi mai raggiunti

In anni più recenti i passaggi di Ciro Ferrara e Fabio Cannavaro ancora vicini agli ambienti bianconeri, seppur napoletani doc.

Uno scontro culturale che trascina con sé antiche e, ancora irrisolte, situazioni sociali e politiche, da nord a sud e viceversa, sia andata che ritorno. (Calcio In Pillole)

Ne parlano anche altre fonti

Napoli-Juventus è il derby del sud. DERBY DEL SUD. “E così i calciatori del Sud vennero scelti per incontrare il favore dei meridionali in fabbrica e dei loro parenti rimasti a casa (napolipiu.com – Calcio Napoli Notizie)

Uno scontro culturale che trascina con sé antiche e, ancora irrisolte, situazioni sociali e politiche, da nord a sud e viceversa, sia andata che ritorno. Diego Armando Maradona si carica sulle spalle tutta Napoli con la promessa di portare gli azzurri sul gradino più alto. (Calcio In Pillole)

Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise 2021 IamNaples. Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. (IamNaples.it)

Luciano Spalletti domani sera contro la Juventus mira ad abbattere il tabù personale. In 24 anni di carriera, infatti, ha affrontato i bianconeri 27 volte, ma ha vinto soltanto in due occasioni: in campionato il 14 maggio 2017 (Roma-Juventus 3-1) e in Coppa Italia. (ilBianconero)

Nel calcio è un continuo passaggio da essere preda a diventare predatore, basta vedere le ultime due partite sia nostre che della Juventus. Luciano Spalletti ha parlato in conferenza stampa da Castel Volturno: "La vigilia di Napoli-Juventus vissuta da dentro? (AreaNapoli.it)

Lo sa Spalletti che ha già avuto modo di valutarne carattere e spessore durante gli allenamenti al Konami Center. Anguissa titolare con la Juventus permette a Spalletti di abbandonare il 4-3-3 e puntare sul 4-2-3-1, modulo che l’allenatore ha archiviato dopo l’infortunio di Demme (napolipiu.com – Calcio Napoli Notizie)