Equo compenso: una legge iniqua che discrimina le partite Iva

Il Manifesto INTERNO

L’equo compenso per il lavoro autonomo è diventata legge il 13 aprile. è stata presentata dalla presidente del Consiglio Meloni come «il salario minimo dei professionisti». I dipendenti non lo vedranno mai, nemmeno con il suo governo. Così non è perché discrimina tra il lavoro autonomo professionale e quello non regolamentato. E trascura anche le differenze enormi che esistono tra il lavoro autonomo cosiddetto «affluente» e quello proletarizzato che non ha il potere di negoziare con i committenti, grandi e piccoli. (Il Manifesto)

Su altre fonti

Il provvedimento promuove l’equo compenso inteso quale corresponsione di un compenso proporzionato alla quantità e alla qualità del lavoro svolto, al contenuto e alle caratteristiche della prestazione professionale, nonché conforme ai compensi previsti per gli avvocati, per le professioni ordinistiche e non ordinistiche. (Ediltecnico.it - il quotidiano online per professionisti tecnici)

“Una norma con limiti importanti e preoccupanti, nonostante risponda a un principio da noi rivendicato da anni: un compenso minimo ed equo per tutti i professionisti autonomi”. Così Cgil nazionale, Nidil Cgil, Apiqa, commentano la proposta FdI-Lega sull’equo compenso diventata legge dopo l’approvazione, in via definitiva, del Parlamento. (Collettiva.it)

Approvata la legge ricevendo il via libera della Camera dei deputati. La soddisfazione del presidente dell’ente di previdenza degli infermieri (Nurse Times)

Agenzia (La Sicilia)

Giovedì la Camera ha approvato in via definitiva – con 243 voti a favore, nessun contrario e 59 astenuti (i deputati Pd) – il testo redatto da Fratelli d’Italia e Lega che punta a riconoscere a agli autonomi il diritto a una remunerazione adeguata “alla qualità e alla quantità del lavoro svolto”. (Il Fatto Quotidiano)

Camera Via libera definitivo (e quasi all'unanimità) della Camera alla legge sull'equo compenso. I voti a favore sono 243, nessun voto contrario, 59 gli astenuti. (Il Sole 24 ORE)