Google, si chiude un'era. Page e Brin lasciano a Pichai il timone di Alphabet

CorCom ECONOMIA

Non avremmo potuto trovare di meglio per guidare Google e Alphabet nel futuro”, hanno spiegato i due fondatori del colosso web.

Ad aprile, Page possedeva il 26,1% delle quote con diritto di voto, Brin il 25,25% e Pichai meno dell’1%.

I due fondatori del motore di ricerca più usato al mondo, Larry Page e Sergey Brin, si sono infatti dimessi come executive di Alphabet lasciando il timone a Sundar Pichai, già ceo di Google. (CorCom)

Se ne è parlato anche su altre testate

Larry Page e Sergey Brin negli ultimi anni hanno influenzato il mondo della tecnologia nella sua interezza, tramite Google e i suoi servizi. L'annuncio del loro passaggio di testimone arriva come un fulmine a ciel sereno; da parte sua Pichai, futuro nuovo CEO, ha dichiarato che la transizione non influirà in alcun modo su Alphabet e sui lavori che vengono portati avanti ogni giorno presso Google. (Multiplayer.it)

Larry Page e Sergei Brin, storici co-fondatori di Google, hanno infatti annunciato le dimissioni dalla casa madre Alphabet, di cui erano rispettivamente ceo e presidente. Sia Page sia Brin, che hanno annunciato la notizia in un blog, hanno promesso di restare attivamente coinvolti come membri del board e azionisti. (Italia Oggi)

Pichai è in Google da ormai 15 anni e conosce perfettamente i meccanismi dell’azienda e ovviamente anche di Alphabet. Page e Brin resteranno all’interno del consiglio di amministrazione oltre che azionisti, ma sono certi che da oggi non sarà più necessario avere due CEO e un Presidente a guidare Google e Alphabet. (TuttoAndroid.net)

Sarà interessante capire come ci resteranno e se continueranno a condizionare e plasmare il mercato come negli ultimi 20 anni. su 7 Intervista a Sundar Pichai: «Prendiamo decisioni importanti, a volte non dormo la notte» di Martina Pennisi. (Corriere della Sera)

Così, Larry Page e Sergey Brin salutano attraverso una bella lettera l’azienda, abbracciando il nuovo ruolo e manifestando tutto l’amore che provano nei confronti di Alphabet. Matteo Tontini,. L’annuncio a sorpresa di Larry Page, CEO di Alphabet, e del presidente Sergey Brin, di rinunciare ai loro titoli e allontanarsi dalla gestione della società madre di Google, chiude un percorso che ha plasmato la azienda per 21 anni. (Webnews)

Il Ceo di Google Sundar Pichai. Dopo l'annuncio del cambio della guardia nella casa madre, le azioni di Google sono aumentate di oltre l'1% nelle contrattazioni seguite alla chiusura della Borsa. (Avvenire)