Forlì non dimentica Falcone, Borsellino e le loro scorte: il ricordo sotto i "loro" Ginkgo Biloba
Un ricordo particolare è andato alle persone che persero la vita insieme a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino: Francesca Morvillo, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L'importante atto simbolico è stato accompagnato da riflessioni sull'importanza della memoria e sulla necessità di un impegno quotidiano per educare al rispetto della legge e tutelare la difesa dei principi di uguaglianza, libertà e dignità. (ForlìToday)
Ne parlano anche altri giornali
Leggi Anche Falcone sapeva cosa gli sarebbe successo. Oggi, ai tempi del coronavirus, il metodo Falcone fa ancora scuola. Nel contrasto alla mafia (criminalità organizzata), metodo significa “organizzazione contro organizzazione”. (Il Fatto Quotidiano)
Gli insegnamenti di Giovanni Falcone. La morte di Falcone è stato evento disarmante che ha segnato la storia della lotta contro la mafia, portata avanti fino alla morte dai suoi protagonisti. L’approccio al mondo del lavoro. (Thesocialpost.it)
L'errore è stato corretto pochi minuti dopo, con la pubblicazione della foto dei giudici Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e dei tre agenti della scorta vittime della strage del 23 maggio. "Uno spiacevole errore", replica il Comune. (Giornale di Sicilia)
“Oggi le nostre note suonano per ricordare, per fare memoria delle poliziotte e dei poliziotti che hanno dedicato la vita al servizio del paese. Ecco il video commovente realizzato dalla Polizia di Stato. (Radio Radio)
Oltre a Falcone nell’attentato muoiono la moglie Francesca Morvillo e gli uomini della scorta Rocco Di Cillo, Vito Schifani, Antonio Montinaro. Sui profili social del Ministero (@MIsocialFB, @MiSocialIG, @MisocialTW), di #PalermoChiamaItalia (@palermochiamaitalia) e della Fondazione Falcone (@FondazioneGiovanniFalcone) ci saranno le dirette degli eventi raccontati attraverso gli hashtag: #23maggio, #PalermoChiamaItalia, #23maggio2020, #ilcoraggiodiognigiorno, #ilmiobalconeèunapiazza. (La Sicilia)
"Lo dobbiamo -aggiunge- a Giovanni Falcone, a Francesca Morvillo, a Vito Schifani, a Rocco Dicillo, ad Antonio Montinaro. "L’omicidio di Giovanni Falcone avrebbe dovuto rappresentare, nei piani di 'Cosa nostra', il trionfo della mafia sullo Stato e sulle istituzioni. (PalermoToday)
