Tre casi di suicidio nel primo giorno di scuola, Bianchi: “I nostri ragazzi hanno vissuto un periodo di grande sbandamento”
I tre casi. Si è gettato dal dodicesimo piano di casa sua, per il momento senza un motivo chiaro
La scuola deve essere in grado di recuperare quel senso di socialità che parte dal rispetto di tutti e di se stessi.
“Mi auguro il nostro Paese possa riprendere una vita in cui il senso della vita viene condiviso in famiglia.
Credo che i nostri ragazzi abbiano vissuto un periodo di grande sbandamento”. (Orizzonte Scuola)
Su altre fonti
Cosa c’è dietro quei titoli, “due suicidi e un tentato suicidio in poche ore a Milano”? Non si conoscevano, i tre adolescenti, non c’è alcun collegamento, scrivono i giornali, tra i tre lanci nel vuoto, solo «un’assurda coincidenza». (Tempi.it)
Il primo giorno di scuola del 2021 verrà ricordato come un ritorno pessimo sui banchi, con ben tre casi di suicidio nella città di Milano. Anche una 12enne ha tentato l’insano gesto lanciandosi dalla finestra del quarto piano di casa sua a Milano (Mitomorrow)
Lunedì Milano, da città dei sogni, si è trasformata in città degli incubi. Un “eventificio” continuo, moderno luna park con corredo di fenomeni da baraccone, che pare essere l’unico alimento utile alla nostra autoreferenzialità (Il Fatto Quotidiano)
Sempre ieri mattina, 13 settembre, una 12enne è stata soccorsa dopo essersi gettata dalla finestra di casa, al quarto piano, a Milano. Gli altri casi di suicidio. Ma questo non è stato, purtroppo, l’unico caso di suicidio. (Fidelity News)
La ragazza di 15 anni suicida a Bollate. La seconda tragedia in zona Cenisio. Il dramma in un appartamento zona Comasina. Lunedì 13 settembre nel capoluogo lombardo si sono consumateche hanno visto protagonisti degli adolescenti. (Skuola.net)
La scuola deve essere in grado di recuperare quel senso di socialità che parte dal rispetto di tutti e di se stessi. Bianchi. Interviene così il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi: “Il fatto che ci siano stati tre casi di suicidio il primo giorno di scuola è una coincidenza molto grave. (Oggi Scuola)
