Tavares (Psa): «La fusione con Fca è sui binari giusti. Monitoriamo l'impatto del coronavirus»

Il Sole 24 ORE ECONOMIA

Tavares (Psa): «La fusione con Fca è sui binari giusti.

Lo ha spiegato durante una conference call con la stampa internazionale precedentemente prevista al Salone dell'auto di Ginevra poi annullato.

Per il nome della newco che nascerà dalla fusione lo stesso Tavares ha aggiunto che «è ancora presto», sottolineando che «ci stiamo lavorando».

Sul come vede la mobilità del futuro, il ceo di Psa ha spiegato che «Il Gruppo è pronto a soddisfare le diverse esigenze che matureranno». (Il Sole 24 ORE)

Su altre fonti

Le Borse apprezzano il pragmatismo di Tavares e i titoli di Fca e Psa vengono premiati: +1,03% il primo (10,94 euro) e +1,01% il secondo (16,93 euro). Tavares ha quindi ricordato che ha sul tavolo un processo complesso che richiede dai 12 ai 15 mesi. (ilGiornale.it)

PSA pronta a rivedere la sua partnership con Huawei per ottenere il si dagli USA alla fusione con FCA. La prima auto PSA collegata grazie a Huawei, la DS7 Crossback – modello utilizzato da Emmanuel Macron durante la sua elezione – è stata presentata nel 2018. (Notizie Ora)

Dopodiché, Fca e Psa passeranno finalmente a "ciò che desiderano fare insieme". Un processo "complesso", ha puntualizzato Tavares, in cui vanno espletate tutta una serie di pratiche amministrative e burocratiche con parti terze indirettamente coinvolte, tra cui "almeno 24 Stati" e diverse entità. (Giornale di Sicilia)

“Le vetture a zero emissioni non hanno ancora un appeal tale da attrarre il consumatore generico, come dimostra il fatto che in alcuni mercati - appena vengono meno i sussidi pubblici - la domanda crolla. (l'Automobile - ACI)

"L'importante è preservare il libero scambio tra Ue e Regno Unito". Tavares ha, però, ammesso che ci sono "tensioni" sull'approvvigionamento di batterie per le auto elettriche dalla Cina, in ogni caso "sono perfettamente gestibili" e il team di programmazione industriale sta lavorando per mantenere alta la produzione nonostante queste tensioni. (Milano Finanza)

Al momento, aggiunge Tavares, esistono «tensioni» sulla fornitura di componenti, ma solo per una quota tra il 3 e il 4%. «Tra la firma e la chiusura - ha detto - non possiamo andare più veloci perché dobbiamo attendere le risposte da parte di tutte queste entità e autorità», spiega Tavares. (Automoto.it)