Ilva, il piano per il salvataggio: dalla Cdp agli esuberi, Conte rilancia su Mittal
Di certo c'è che Conte e Gualtieri vogliono spingere il gruppo franco-indiano a trattare.
. ROMA «A Milano e Taranto è partito il cinema, il cerchio intorno a Mittal si sta stringendo.
«Anche in questo caso», dicono al Mef, «nella cordata ci sarebbe Cdp, affiancata da un forte partner industriale».
«L'operazione non è facile», spiega un'altra fonte, «anche perché Cdp, per statuto, non può entrare in società in perdita. (Il Messaggero)
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Le prossime proiezioni non potranno che registrare il resto e sottrarre al Pil del Sud altri 2,6 miliardi. Ha fatto scalpore il calcolo di Svimez (associazione per lo sviluppo dell'industria nel Mezzogiorno) sui contraccolpi di una chiusura. (ilGiornale.it)
LA NOTA DELL'AZIENDA. ArcelorMittal InvestCo "seguirà l'invito del Tribunale a interrompere l'implementazione dell'ordinata e graduale sospensione delle operazioni in attesa della decisione del Tribunale" di Milano, si legge in una nota dell'azienda. (AGI - Agenzia Italia)
La prima è definita «preliminare» ed è la reintroduzione dello scudo penale per completare il piano di risanamento ambientale. «Conte vuole avere tutti gli elementi in mano, ci vuole tempo...», dicono a palazzo Chigi. (Il Messaggero)
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E intanto l'indotto-appalto siderurgico di ArcelorMittal di Taranto alza il tiro. Ma Cgil Taranto dissente dalla protesta e dice a Confindustria Taranto: non è il momento di abbandonare la fabbrica che va invece presidiata. (AGI - Agenzia Italia)
La Regione Puglia potrebbe “pagare le fatture al posto di Mittal” così “subentreremmo come creditori dell’Ilva”, è l’ipotesi di Emiliano. E in serata l’azienda che convoca con urgenza le organizzazioni sindacali per comunicare la sospensione del cronoprogramma di spegnimento. (Il Fatto Quotidiano)
