Ex Ilva, le aziende dell'indotto minacciano il ritiro degli operai e il blocco delle portinerie
Lo ha detto il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, parlando del caso dell'ex Ilva ad Acerra (Napoli).
Quella multinazionale deve restare lì".Quando si tocca il tema arrivano le divisioni.
Perché se la multinazionale se ne va un anno dopo gli accordi fatti, questo noi non lo possiamo permettere.
"La strada su cui stiamo puntando come governo è far desistere ArcelorMittal dall'abbandonare Taranto per via giudiziaria. (la Repubblica)
La notizia riportata su altre testate
La prima è definita «preliminare» ed è la reintroduzione dello scudo penale per completare il piano di risanamento ambientale. «Conte vuole avere tutti gli elementi in mano, ci vuole tempo...», dicono a palazzo Chigi. (Il Messaggero)
"Tale processo - aggiunge - è in linea con le migliori pratiche internazionali e non recherebbe alcun danno agli impianti e non comprometterebbe la loro futura operativita'". (AGI - Agenzia Italia)
Il vero punto debole "della tragedia che si sta consumando a Taranto" sta tutto qui, conclude. Ma Cgil Taranto dissente dalla protesta e dice a Confindustria Taranto: non è il momento di abbandonare la fabbrica che va invece presidiata. (AGI - Agenzia Italia)
E in serata l’azienda che convoca con urgenza le organizzazioni sindacali per comunicare la sospensione del cronoprogramma di spegnimento. La Regione Puglia potrebbe “pagare le fatture al posto di Mittal” così “subentreremmo come creditori dell’Ilva”, è l’ipotesi di Emiliano. (Il Fatto Quotidiano)
i più visti della sezione serie c. (La Gazzetta del Mezzogiorno)
Se si guarda al Mezzogiorno, la chiusura dell'Ilva di Taranto più che una frenata rappresenta una brusca accelerazione delle retromarcia innescata da tempo. Le prossime proiezioni non potranno che registrare il resto e sottrarre al Pil del Sud altri 2,6 miliardi. (ilGiornale.it)
