Bonus cuccia: Cirinnà vuole tenersi i 24mila euro del cane

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Nicola Porro INTERNO

Grande

Pare che, per il combinato disposto di legge elettorale, mala tempora e campi larghi che si rivelano campi di Agramante, in tutto quell’imbarcare di gente assurda, da Totti a Burioni, perché no la tettona che parla in corsivo, a rischiare sia proprio Cirinnà. Sarebbe la prima cosa giusta che azzecca Letta, ma, essendo giusta, è garantito che non la farà.

Fu un momento durissimo per i Montinnà, abbandonati perfino dalla servitù asiatica, “ingrata anche perché in regola con tutti i contributi” (si vede che per la compagna Monica questo era un surplus di cui esser grati). (Nicola Porro)

La notizia riportata su altri media

Quei soldi sarebbero stati destinati dalla nostra associazione a donne vittime di violenza che cercano di tornare ad essere indipendenti, che sperano in un lavoro, in una casa. La somma, che ci sarebbe stata donata per intero, sarebbe stata una risorsa importante". (La Sicilia)

Un anno fa il malloppo viene scoperto nella cuccia del cane da alcuni operai che stavano facendo lavori di ristrutturazione nella villa di Capalbio di Esterino Montino e della moglie, la senatrice Cirinnà, appunto. (Il Fatto Quotidiano)

«Quei soldi sono miei, li darò in beneficenza all'associazione antiviolenza Olymbia De Gouges», avrebbe detto la deputata democrat ai magistrati che hanno congelato la somma, senza che i segugi della Procura siano riusciti a dimostrarne la provenienza illecita. (ilGiornale.it)

Peraltro - spiega nel provvedimento del 20 giugno - anche se si fosse trattato del ritrovamento di un tesoro, ‘esso spetta solo per metà al proprietario del fondo e per metà al ritrovatore: in questo caso, a Fabio Montino e all'operaio Fabio Rosati, per la quota di un quarto ciascuno’ A distaza di un anno se ne torna a parlare sulle pagine del Messaggero. (Tiscali Notizie)

La mia famiglia non è mai stata coinvolta nelle indagini che hanno riguardato quei soldi La senatrice del Pd Monica Cirinnà scrive al Messaggero per rettificare l’articolo di ieri del quotidiano sui 24mila euro ritrovati nella cuccia del cane di famiglia. (Secolo d'Italia)

Per l'avvocato Gori i 24mila euro "sono un tesoro , quindi spettano al proprietario del fondo". Il ritrovamento del tesoro. I soldi, divisi in 48 banconote , erano stati trovati l'estate scorsa da due operai agricoli durante lavori svolti nell'azienda della famiglia Cirinnà. (QUOTIDIANO NAZIONALE)