Covid, 84mila dosi di AstraZeneca in frigo: ora le dosi ci sono ma sale il numero di chi rifiuta

LaC news24 SALUTE

Ad esempio, con i precedenti criteri la Calabria riceveva il 3,05% di AstraZeneca, il 3,10% di Pfizer e il 3,09% di Moderna

Non gli stessi numeri, invece, per il farmaco a marchio Moderna che è stato consegnato negli stessi giorni ma in quantità molto più esigue pari a 9.700 fiale.

AstraZeneca a go go. Ma nonostante le difficoltà registate nella somministrazione, la distribuzione delle fiale di AstraZeneca continua in Calabria copiosa. (LaC news24)

Su altre testate

Le conclusioni dell'Oms sul vaccino arriveranno questa sera o domani Così Rogerio Paulo Pinto de Sa Gaspar dell'Oms durante la conferenza stampa a Ginevra sul coronavirus, sottolineando che per il momento l'Oms non rileva "legami tra trombosi e vaccino AstraZeneca". (Adnkronos)

Il governo americano ha ordinato alla AstraZeneca di interrompere la produzione del suo vaccino anti Covid nei laboratori della Emergent BioSolutions di Baltimora, dove il mese scorso a causa di "un errore umano" sono risultate inutilizzabili fino a 15 milioni di dosi del siero Johnson & Johnson. (Giornale di Sicilia)

Ma è evidente che i paletti per gli “under” fissati in diversi Paesi europei rischiano di condizionare la decisione. La trombosi post-vaccino è concentrata fra gli under 60, soprattutto donne. (Messaggero Veneto)

La prima consegna di vaccini del mese di aprile ammonta a 1,5 milioni di dosi del vaccino Pfizer, dosi che entro domani raggiungeranno le regioni. Gli 8 milioni di dosi previste per questo mese - comprese quelle di Moderna - iniziano a essere considerate insufficienti dalle Regioni per raggiungere le 500 mila somministrazioni previste a fine aprile (IL GIORNO)

​Troppe regioni vaccinano ancora poco gli anziani. I dati in breve:. • Poco più di un over 80 su due in Italia ha ricevuto la prima dose di vaccino. Nessuna regione ha ancora completato la vaccinazione degli over 80. (Pagella Politica)

Con 15mila dosi di AstraZeneca e dopo le prove generali dell’ultimo fine settimana, dobbiamo vaccinare subito la fascia d’età 79-70, senza prenotazioni e inutili orpelli burocratici. (Corriere Salentino)