Donald Sassoon: “Johnson si crede Churchill ma è un disastro, la nostra credibilità ai minimi storici”

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Donald Sassoon: “Johnson si crede Churchill ma è un disastro, la nostra credibilità ai minimi storici”. Lo storico britannico: «Scuse, scandali e finte amnesie: non può restare, ma per i Tories non è facile sostituirlo». letizia tortello

(La Stampa)

Ne parlano anche altre fonti

Le scuse del premier arrivano a ridosso delle doppie dimissioni che hanno colpito il suo governo dopo l'addio del Cancelliere dello Scacchiere Rishi Sunak e il ministro della Salute Sajid Javid. «Penso che sia stato un errore e me ne scuso. (Corriere TV)

Inflazione oltre il 10% entro fine anno. La Gran Bretagna è ora nella morsa di una crisi inflazionistica che Johnson ha peggiorato in ogni occasione. Ha anche salvato la Gran Bretagna dal partito laburista radicale di Jeremy Corbyn. (Milano Finanza)

E ieri sono state le sue dimissioni, assieme a quella del collega Sajid Javid, ad innescare la crisi che ha portato alle dimissioni di Johnson. L'annuncio delle dimissioni di Boris Johnson come leader dei Conservatori, apre la corsa al successore che diventerà capo del partito e primo ministro. (Adnkronos)

Se le regole saranno confermate, i conservatori dovranno scegliere un nuovo leader. Che diventerà automaticamente il nuovo premier britannico. (Secolo d'Italia)

Come ha ricordato Boris stesso ieri: "Nessuno è indispensabile in politica" Nel frattempo, Johnson era rimasto isolato, nessuno era disposto ad accettare le posizioni ministeriali da lui offerte, lasciando di fatto il paese ingovernabile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

APPROFONDIMENTI REGNO UNITO Boris Johnson si dimette: «Serve nuovo leader, ma resto. Scandali sessuali, molestie, casi di corruzione, insabbiamenti e pure il cosiddetto "partygate" durante il lockdown da Covid. (ilmattino.it)