Vaccino Astrazeneca e sindrome da perdita capillare: che cos'è e come si manifesta

La Repubblica ECONOMIA

L'Aifa, ente regolatorio italiano per i farmaci, ha diramato una nota di aggiornamento che porterà all'inserimento della controindicazione al vaccino anti Covid di AstraZeneca per gli individui con pregressa sindrome da perdita capillare.

Anche il Covid può scatenarla. Sono riportati in letteratura alcuni casi di CLS sistemica scatenati dall'infezione da COVID-19

"Nei primi giorni successivi alla vaccinazione con Vaxzevria, sono stati segnalati casi molto rari di sindrome da perdita capillare (CLS). (La Repubblica)

Se ne è parlato anche su altri giornali

LA VARIANTE DELTA É IN ITALIA: ECCO LE REGIONI PIÚ COLPITE. I sintomi che si hanno quando si soffre di perdita capillare sono sintomi influenzali, disturbi gastrointestinali, debolezza e dolore agli arti. (Centro Meteo italiano)

La sindrome da aumentata permeabilità capillare idiopatica (malattia di Clarkson) è caratterizzata da ricorrenti attacchi di incrementata permeabilità capillare che porta ed un severo shock ipovolemico dovuto alle fuoriuscita di plasma del compartimento intravascolare. (L'Occhio)

Pertanto- continua AIFA- Il vaccino AstraZeneca è attualmente controindicato nei soggetti che in precedenza hanno presentato episodi di CLS. È stato riportato un caso con esito fatale. È quanto dichiarato da AIFA, in un comunicato stampa di poche ore fa. (InfermieristicaMente)

La sindrome da perdita capillare. La Cls è caratterizzata dalla fuoriuscita di plasma sanguigno attraverso le pareti dei capillari, dal sistema circolatorio sanguigno ai tessuti circostanti, compartimenti muscolari, organi. (Calabria 7)

In generale, la CLS si verifica raramente nella popolazione generale, con meno di 500 casi descritti in letteratura in tutto il mondo «La sindrome da perdita capillare - spiega l'ente regolatorio nazionale - è caratterizzata da episodi acuti di edema che colpiscono principalmente gli arti, ipotensione, emoconcentrazione e ipoalbuminemia». (La Stampa)

Già lo scorso 11 giugno l'Ema (l’Agenzia europea del farmaco) aveva indicato di non utilizzare il farmaco di Astrazeneca per chi in precedenza ha già sofferto di questa sindrome. Dall’Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, è arrivata una nota di aggiornamento che porterà all'inserimento della controindicazione al vaccino AstraZeneca (Vaxzevria) negli individui con pregressa sindrome da perdita capillare, o Cls. (il Giornale)