Sentenza Uefa, il City reagisce: “Vogliamo processo imparziale, subito ricorso al Tas”

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Il Club ha presentato un reclamo formale all’organismo disciplinare UEFA, un reclamo che è stato convalidato da una sentenza TAS.

Il Manchester City “è deluso ma non sorpreso” dall’ annuncio di oggi da parte della Camera giudicante dell’Uefa – che ha escluso il club dalle coppe europee per le prossime due stagioni per le violazioni alle regole del fair play finanziario e, in una nota, ha annunciato che farà ricorso “il prima possibile” al Tas di Losanna perché a giudicare “ci sia un organo indipendente”. (fcinter1908)

La notizia riportata su altre testate

Se fallisse ricorso al Tas, quindi, il campionato del City finirebbe qui: sarebbe inutile proseguire a impegnarsi senza obiettivi. In questa edizione della Champions girano oltre 2 miliardi di euro, quattro volte i montepremi stanziati per l'Europa League. (AGI - Agenzia Italia)

Il club ha sempre fatto presente la necessità di un organo indipendente e imparziale, considerata la grande mole di evidenti prove a supporto della propria posizione. Il Manchester City è stato escluso dalla Champions League per due anni, la sua risposta alla sentenza UEFA è arrivata in serata:. (Viola News)

Il successivo processo della UEFA, imperfetto, ha significato che c'erano pochi dubbi sul risultato che avrebbe prodotto. Il Manchester City è deluso, ma non sorpreso dall'annuncio di oggi da parte della Camera dei giudici della UEFA. (Eurosport.it)

Due anni senza coppe e multa: i dettagli. Condividi questo articolo. Clamorosa decisione dell’UEFA sul Manchester City. Manchester City, UEFA dura! (Inter-News.it)

Un ridimensionamento, ma Pochettino ha anche altre pretendenti: a lui pensa il Manchester United (che guarda pure ad Allegri), e in Italia la Juventus, che intanto sogna fortemente Guardiola. (CalcioToday.it)

C’è una norma che una sponsorizzazione che vale più del 30% del club, viene indagata come sponsorizzazione di parte correlata”. Umberto Lago, ex presidente della Camera investigativa UEFA e uno dei padri del Fair Play Finanziario, è intervenuto ai microfoni di Radio Punto Nuovo ed ha spiegato la squalifica del Manchester City dalla Champions League. (CalcioNapoli1926.it)