Huawei è il primo produttore al mondo per vendite di smartphone

Ma se il mercato cinese evidenzia una forte ripresa per Huawei, sul fronte internazionale le tensioni sembrano farsi sempre più forti.

Oggi il mercato cinese conta per il 70% di tutte le vendite di Huawei, mentre la fetta di mercato di Samsung nel paese asiatico è inferiore all’1%.

Il successo maggiore viene dalle vendite in Cina grazie alla ripresa post Covid-19. Il colosso cinese delle telecomunicazioni Huawei chiude il suo secondo trimestre 2020 con un risultato storico. (Wired.it)

Se ne è parlato anche su altre testate

Huawei è il primo produttore di smartphone al mondo, dopo aver scavalcato Samsung nel corso degli ultimi tre mesi. Samsung, il futuro è roseo. Lasciare il ruolo di battistrada non preoccupa troppo Samsung per due ragioni. (Panorama)

Huawei supera Samsung e diventa leader mondiale nella vendita degli smartphone. (Giornale di Sicilia)

Huawei ha sfruttato appieno il vantaggio della ripresa economica cinese per riavviare il suo settore degli smartphone”. L’effetto Covid-19 ha fatto bene a Huawei: il colosso delle tlc di Shenzhen ha superato Samsung nel secondo trimestre del 2020 diventando il leader mondiale per gli smartphone sulla spinta della rapida ripresa del mercato cinese. (Ticinonews.ch)

Già nel 2019 Huawei aveva battuto la Mela, raggiungendo il secondo posto nella classifica dei produttori, con 240,6 milioni di smartphone venduti in un anno rispetto ai 198 milioni di iPhone. Ren Zhengfei, ecco chi è Mr Huawei. (Millionaire il mensile di business più letto)

Tuttavia la compagnia con sede a Shenzhen sorride solo a mete viste le costanti tensioni tra Stati Uniti e Cina. A causa delle restrizioni americane Huawei si è già vista costretta a ricucinare al sistema operativo Android e al più recente blocco del 5G. (Tecnoandroid)

Nessuno lo aveva previsto, ad eccezione del colosso cinese della telefonia che lo aveva dichiarato già a fine 2018, ma ora è successo davvero: Huawei supera Samsung diventando il costruttore numero uno al mondo di smartphone. (macitynet.it)