Lavoro, la Cgil lancia il referendum: "È un bene comune come l'acqua"

Lavoro, la Cgil lancia il referendum: È un bene comune come l'acqua
il Resto del Carlino INTERNO

"Se il lavoro è un punto fermo citato nel primo articolo della Costituzione Italiana, c’è un motivo. Il motivo è che il lavoro è un bene comune, esattamente come lo è l’acqua". Il riferimento di Maria Giorgini, segretaria generale della Cgil di Forlì-Cesena, impegnata a entrare nel merito della campagna referendaria che da oggi prenderà il via in tutta Italia, Cesena compresa, non è fatto a caso: negli ultimi anni, l’unica consultazione andata a buon fine nel nostro Paese è stata proprio quella dedicata – anche – all’acqua. (il Resto del Carlino)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha detto il segretario generale della Cgil, Maurizio Landini, a margine della raccolta firme per 4 quesiti referendari. (Il Sole 24 ORE)

Leggi tutta la notizia Difendere la... (Virgilio)

La campagna referendaria e le iniziative in programma per la Festa dei lavoratori sono state presentate ieri alla Camera del lavoro di Empoli. Un Primo maggio di festa ma anche di mobilitazione. (LA NAZIONE)

Landini: «Liberiamoci da precarietà e insicurezza»

Nel giorno della Liberazione è partita anche in Sardegna la raccolta firme per i referendum su licenziamenti, contratti a termine e sicurezza promossi dalla Cgil nazionale. “Vogliamo restituire centralità e valore al lavoro svilito e deprivato da leggi e norme che lo hanno reso precarie e insicuro”, ha detto il segretario della Cgil Sardegna Fausto Durante per spiegare le ragioni che hanno portato il sindacato a stilare i quattro quesiti per la raccolta delle 500 mila firme necessarie per portare i referendum al voto del Paese. (L'Unione Sarda.it)

"Per il lavoro stabile, sicuro, tutelato e dignitoso, ci metto la firma". Parte oggi la campagna di raccolta firme per il referendum della Cgil contro il lavoro precario. La Cgil di Trapani terrà i banchetti della raccolta firme, dalle 9.30 alle 12, nelle piazze di Castelvetrano, in via Sistema delle Piazze, a Mazara del Vallo, in via Dante Fiorentino, ad Alcamo, in piazza 4 Novembre e a Marsala, a largo Partigiani. (Tp24)

ANSA Resistenza alle logiche della guerra e dello sfruttamento, liberazione dalla precarietà e insicurezza sul lavoro, riaffermazione dei valori della Costituzione. Si possono sintetizzare così le finalità con cui Maurizio Landini declina la presenza della Cgil nelle piazze del 25 aprile. (Avvenire)