Oumuamua, risolto il mistero dell'asteroide «alieno» (ma gli extraterrestri non c'entrano)

Magari qualcuno l’aveva temuto (o anche sperato) che fossero gli alieni, quel 19 ottobre 2017 quando fu avvistato per la prima volta Oumuamua, un oggetto proveniente dallo spazio interstellare, arrivato all’improvviso a una velocità di oltre 95.000 chilometri all’ora dopo un viaggio durato forse milioni di anni. E invece oggi c’è una spiegazione scientifica che esclude l’ipotesi della sonda aliena o, addirittura, di una vera e propria astronave piena di esseri verdi o grigi, a seconda delle preferenze, mandata a esplorare il nostro Sistema Solare. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

I nuovi dati lo definiscono chiaramente come una cometa, per la precisione una 'cometa oscura', come vengono chiamate le comete senza coda che recentemente cominciano a essere avvistate. Lo indica la ricerca pubblicata sulla rivista Nature e coordinate da Jennifer B. (L'Eco di Bergamo)

Gli scienziati hanno una nuova idea per spiegare lo strano comportamento di 'Oumuamua, il primo oggetto interstellare noto ad aver visitato il nostro sistema solare.Nell'ottobre 2017, per caso, gli astronomi hanno avvistato per la prima volta l'oggetto mentre attraversava il sistema solare interno su una traiettoria "a fionda" intorno al Sole che lo avrebbe rispedito in volo verso lo spazio interstellare. (Le Scienze)

Secondo un modello pubblicato oggi su Nature, la forza di tipo non-gravitazionale che ha agito su 'Oumuamua durante la fase di allontanamento dal Sole può essere spiegata per mezzo del degassamento dell'idrogeno molecolare creato dall'interazione dei raggi cosmici sul ghiaccio d'acqua che, probabilmente, si trova sotto la superficie del corpo celeste. (Media Inaf)

Nel 2017, quando ‘Oumuamua, il primo oggetto interstellare conosciuto, attraversò il Sistema Solare, molti astronomi, incluso personale di spicco, pensarono che potesse essere una nave aliena. Tuttavia, un gruppo di ricerca ha scoperto un’altra spiegazione che non ha nulla a che fare con gli extraterrestri. (Lega Nerd)

Invece il piccolo oggetto interstellare avvistato nello spazio e chiamato “‘Oumuamua” (con l’ʻOkina iniziale), che in lingua hawaiana significa “messaggero che arriva per primo da lontano” o “messaggero da un lontano passato” è molto probabilmente un “planetesimo”, vale a dire un frammento di pianeta espulso dal suo sistema planetario, che durante il viaggio nel freddo mezzo interstellare avrebbe subito un cambiamento nella propria struttura. (Il Fatto Quotidiano)

Fino a quando non troverà vita al di fuori del pianeta Terra l’uomo non si darà pace, è poco ma sicuro. Sì, perché dopo diversi anni di studi gli scienziati hanno finalmente spiegato il comportamento di Oumuamua, strano oggetto non identificato che si muove nello spazio. (Libero Tecnologia)