Giorgia Meloni, il passato che non passa: l'ombra nera mai fugata

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Giorgia Meloni, il passato che non passa: l'ombra nera mai fugata di Paolo Berizzi. I rapporti con Castellino e Fiore, che guidarono l'assalto alla sede della Cgil il 9 ottobre scorso, il simbolo del suo partito con la fiamma che arde sulla tomba di Mussolini, l'inchiesta di Fanpage con Fidanza coinvolto: le cronache raccontano che la leader di FdI non ha mai preso le distanze dalle derive più estreme

(la Repubblica)

La notizia riportata su altri giornali

Per 20 anni il pericolo per la democrazia si chiamava Silvio Berlusconi, poi Matteo Salvini, ora Giorgia Meloni. Questi articoli sono ispirati quasi sempre da ambienti italiani di sinistra e infatti vengono redatti da corrispondenti italiani di quelle testate (La Nuova Bussola Quotidiana)

Sia lui in persona che i fondatori e membri della Fondazione Fare Futuro, presentata come fucina di idee della “buona destra” o “destra presentabile” La Repubblica, il giornale-partito appena orfano del suo fondatore Scalfari, titola sull’“Ombra nera” di cui Giorgia Meloni non riuscirebbe a liberarsi, il passato che non passa che, ovviamente, si riferisce al nero del fascismo. (ilGiornale.it)

Nel pezzo, però, Paolo Berizzi si è un po' fatto prendere la mano, tirando fuori un fantomatico «fattore "M"»: «"M" come Meloni. Così, all'interno, ecco l'immancabile paginata sul "Caso Meloni", con le preoccupazioni del New York Times («Il futuro è l'Italia, e non è roseo»), dell'Economist («Draghi, game over. (Liberoquotidiano.it)

Per la sinistra parlare di questo è inefficace e controproducente. E' una cosa del tutto implausibile». Ultimo aggiornamento: Mercoledì 27 Luglio 2022, 13:33 (leggo.it)

E un impegno, preso quel giorno, quel 19 luglio del 1992, quello di entrare in politica per lottare contro la mafia. E lei che risponde con un sacco di cose false e banali sulla morte di Borsellino e la necessità di “trovare i colpevoli”. (Il Riformista)

Caio Mussolini, nipote di Benito, commenta così all'Adnkronos le prese di posizione di chi, riferendosi a Giorgia Meloni, paventa un ritorno del fascismo. "E' ripartita la macchina del fango con queste polemiche ridicole, addirittura l'analisi delle parole con la M di Mussolini che ricorre. (Yahoo Notizie)