Dal leghista omofobo solo in patria ad Alessandro Zan ex bossiano convinto: il fuoco di retroguardia in attesa dello scontro sul Ddl

Open INTERNO

La fase di stallo nel Ddl contro l’omotransfobia in attesa della ripresa della discussione in Senato è caratterizzata da colpi personali.

Infatti, aggiunge Zan, «in quella lettera di quasi trent’anni fa denuncio la virata a destra della Lega che oggi è diventata omofoba e razzista.

È statisticamente impossibile che siamo solo noi quattro e io so per certo che ci sono parlamentari gay in Forza Italia e in Fratelli d’Italia»

E oggi Libero ne assesta uno ad Alessandro Zan, primo firmatario della legge, pubblicando una lettera dell’attuale parlamentare del Partito Democratico inviata al quotidiano L’Indipendente diretto da Vittorio Feltri il 22 marzo del 1994 e intitolata “Attenzione ai transfughi”. (Open)

La notizia riportata su altri giornali

Lo ha detto il segretario della Lega Matteo Salvini in un comizio a Lanciano (Chieti). Lega al Governo garanzia non passeranno ius soli-ddl Zan. «La Lega dentro il governo è garanzia che non passeranno nè lo ius soli nè il ddl Zan. (DiariodelWeb.it)

“Se Letta vuole creare problemi – ha detto ancora Salvini – continui così e i problemi li troverà” Ius soli e ddl Zan sono tra le ultime preoccupazioni dei cittadini italiani e stranieri regolarmente presenti nel nostro Paese”. (Il Fatto Quotidiano)

Il problema, fa però notare un senatore dem, è che «stiamo costruendo la campagna elettorale su un bluff: né il ddl Zan né tanto meno la legge sulla cittadinanza hanno i numeri per essere approvati in Parlamento. (ilGiornale.it)

Secca anche la replica della leader di Fratelli d'Italia Giorgia Meloni: "Noi non abbiamo paura delle etichette: siamo omofobi perché non siamo d'accordo sul ddl Zan. Letta infatti è apparso molto sicuro nell'affermare che entro la fine della legislatura sarà approvato il decreto di legge Zan e verrà messa a punto una legge sulla cittadinanza per gli stranieri. (ilGiornale.it)

Con lui saranno sul palco della festa dell’Unità il senatore del Pd Alessandro Alfieri, l’assessore del Comune di Varese e capolista del Pd per le elezioni amministrative nel capoluogo Andrea Civati, e Valentina Cusano, candidata del Pd e attivista per i diritti Lgbt. (varesenews.it)

"Domani parlo io, oggi tocca al Vaticano" dice all'Adnkronos il leader della Lega dopo l'incontro che, a quanto si apprende, continuerà anche nel prossimo futuro con diverse tappe importanti. "Ddl Zan? L'INCONTRO. (Adnkronos)