Firenze, venerdì Conte torna in università e tiene lezione online

LaPresse INTERNO

Lo rende noto l’ateneo fiorentino spiegando che Conte incontrerà il rettore Luigi Dei presso la sede del rettorato in piazza San Marco, e avrà anche una riunione con la presidente della scuola di Giurisprudenza Paola Lucarelli e con il direttore del dipartimento di Scienze giuridiche Andrea Simoncini per definire i suoi prossimi impegni didattici

(LaPresse) – Venerdì prossimo, 26 febbraio, l’ex premier Giuseppe Conte, concluso il periodo di aspettativa obbligatoria, farà il suo ritorno all’università di Firenze. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Sono state sospese fino al 28 febbraio le attività didattiche della scuola primaria Giovanni Dei per un aumento sensibile di casi di Covid. (LA NAZIONE)

E su queste problematiche non mi pare siano stati presi dei provvedimenti urgenti. Insomma –conclude Giannone- spero che almeno i dirigenti scolastici diano ascolto ai cittadini e si attivino al più presto per organizzare le classi in presenza. (Corriere Salentino)

Riceviamo dal Coordinamento Nazionale di Scienze della Formazione Primaria Nuovo Ordinamento e pubblichiamo. Il Governo può spiegare all’opinione pubblica quale “tempo perso” dovrebbero recuperare i bambini e gli insegnanti della scuola primaria, che è sempre stata aperta e con le lezioni in presenza da settembre 2020? (Scuolainforma)

Non siamo baby sitter la scuola non è un centro estivo né un parc… - orizzontescuola : Docenti primaria: no a lezioni fino al 30 giugno. (Zazoom Blog)

Solo alunni e o docenti in quarantena rispetteranno i tempi fissati dall’Asur, in seguito ai positivi e ai casi di variante al Covid riscontrati nei giorni scorsi. Poco dopo l’inizio dell’anno scolastico, inoltre, la scuola aveva acquistato con i fondi del ministero dell’istruzione la lampada germicida Johnson Sterilizer a raggi UV-C e ozono per sanificare l’ambiente. (il Resto del Carlino)

Chiusa un’ altra scuola primaria per diversi casi di COVID-19 accertati. Il Covid-19 non si ferma. A un anno di distanza dall’inizio di un incubo, che a volte sembra non avere fine, i contagi continuano a trovare spazio tra tutte le fasce di età. (Corriere CE)