Roma, protesta davanti a Montecitorio: fermati alcuni manifestanti

LaPresse INTERNO

La protesta è sfociata in momenti di forte tensione, anche con lancio di oggetti e un fumogeno verso la polizia

Caos durante la manifestazione dei ristoratori italiani. (LaPresse) Tensione a Roma durante la manifestazione dei ristoratori italiani davanti a Montecitorio, almeno 2 persone sono state identificate dalle forze dell’ordine.

(LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Alla manifestazione è stato presente anche un gruppo di commercianti del settore dell’abbigliamento. “Non ce la facciamo più, alla fine siamo solo noi a pagare il conto della pandemia. (Zoom24.it)

Davanti alla Prefettura di Vibo Valentia la mobilitazione di una delle categorie più penalizzate dalle misure restrittive. Informazione pubblicitaria. Sono esasperati i ristoratori di Vibo Valentia che stamattina hanno manifestato davanti alla Prefettura per gridare il loro bisogno di aiuto. (Il Vibonese)

Tempo di lettura < 1 minuto. VIBO VALENTIA – Il video del vibonese Alfonso Papaleo sta facendo il giro del web (GUARDA IL VIDEO IN CODA ALL’ARTICOLO). E le conseguenze di quell’annuncio dell’Azienda sanitaria provinciale sono state inevitabili. (Quotidiano del Sud)

Così il deputato del Pd, Andrea Romano, in riferimento agli scontri davanti a Piazza Montecitorio alla manifestazione di ristoratori e commercianti nella quale si sono infiltrati militanti di estrema destra. (LaPresse)

Nei giorni scorsi avevano già comunicato la volontà di riaprire e stamattina si sono ritrovati su Corso Vittorio Emanuele (ve lo abbiamo raccontato in diretta sulla nostra pagina Facebook) Sostenuti da due avvocati vibonesi, Sidney Arena e Lino Matera, i commercianti vibonesi hanno creato un gruppo sui social denominato "Zona Bianca". (Gazzetta del Sud - Edizione Catanzaro, Crotone, Vibo)

Molti dimostranti senza mascherina. (LaPresse) Tensioni alla manifestazione dei ristoratori davanti a Montecitorio: alcuni manifestanti hanno lanciato oggetti e spostato le transenne che li dividevano dalla polizia, che era in assetto antisommossa. (LaPresse)