Lega Serie A, l’audio rubato all’ad De Siervo: “Spegnere i microfoni per non far sentire i…

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Gli è stata recapitata una seconda volta, sempre in forma anonima, e nonostante questo è stata data alla procura federale che l’ha esaminata”, ha continuato De Siervo.

È il 23 settembre quando Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, pronuncia queste parole durante una riunione con alcuni rappresentanti dei club.

È il 23 settembre quando Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, pronuncia queste parole durante una riunione con alcuni rappresentanti dei club. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altri media

La FIGC sta valutando l’ipotesi di aprire un fascicolo, ma De Siervo a La Repubblica ha confessato l’autenticità dell’intercettazione: “Nell’audio si sente solo una frazione del ragionamento. Perché se ne sta parlando troppo, gli episodi sono stati raccontati anche dal New York Times. (CalcioNapoli1926.it)

''In questo momento - continua - c'è un commissariamento, il giorno dopo esce un audio che era stato tenuto in un cassetto per due mesi. - MILANO, 04 DIC - ''Nessun complotto. (Milan News)

Perciò De Siervo prenderà le misure necessarie: «Ho dato mandato al professor Lonato di depositare querela per illegittima diffusione dell’audio. De Siervo ricorda il momento storico in cui avvenne il consiglio. (Corriere della Sera)

E la linea è evitare di indugiare sui brutti episodi che ogni domenica capitano. Noi stavamo ragionando di come le riprese tv possono raccontare al meglio la bellezza del calcio. (Fantacalcio.it)

E invece si fa uscire un audio che con lettere anonime è girato per due mesi nella pancia della Figc», prosegue l’a.d. Il giorno dopo il commissariamento della Lega esce su Repubblica un audio che era stato tenuto in un cassetto per due mesi. (Calcio e Finanza)

All’incontro avevano partecipato anche Miccichè, Percassi, Antonello, e Stincardini, il segretario con il compito di verbalizzare. Come riporta La Repubblica, però, in un audio rubato durante un consiglio di Lega il 23 settembre, si sente l’amministratore delegato Luigi De Siervo suggerire di spegnere i microfoni nelle curve, in modo tale che non siano udibili i “buu” razzisti. (RomaNews)