Violenti scontri sulla Spianata Moschee a Gerusalemme, ci sono feriti

L'HuffPost ESTERI

Secondo la tv pubblica israeliana sono segnalati diversi feriti tra i dimostranti.

La polizia ha inoltre chiuso la Porta di Damasco

Violenti scontri sono in corso a Gerusalemme sulla Spianata delle Moschee (Monte del Tempio per gli eberi) tra polizia e manifestanti palestinesi nell’ultimo venerdì di Ramadan.

Decine di dimostranti - secondo i media - sono rimasti sul luogo al termine delle preghiere ed hanno cominciato a protestare contro gli sfratti di famiglie palestinesi nel quartiere di Sheikh Jarrah nella parte est della città. (L'HuffPost)

Se ne è parlato anche su altre testate

La sentenza di Sheikh Jarrah arriva in mezzo alla crescente tensione dopo che un giro di vite della polizia israeliana ha lasciato centinaia di palestinesi feriti negli ultimi giorni. (mi-lorenteggio.com) Gerusalemme, 9 maggio 2021 - La Corte Suprema israeliana ha rinviato l'udienza per le espulsioni forzate di famiglie palestinesi nel quartiere di Sheikh Jarrah occupato a Gerusalemme est mentre le tensioni nella città sono aumentate vertiginosamente negli ultimi giorni. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Almeno 53 palestinesi, secondo ‘The Jerusalem Post’, sono rimasti feriti durante gli scontri, otto di questi trasferiti in ospedale per ulteriori cure. In precedenza, la polizia ha bloccato i bus carichi di pellegrini diretti a Gerusalemme per il culto. (LaPresse)

Fonti di polizia citate dal Jerusalem Post indicano che ad Haifa sono state arrestate 15 persone Altri scontri sono in corso ad Haifa: secondo quanto riferisce il quotidiano Haaretz, la polizia ha sparato granate assordanti, inseguendo i manifestanti. (LaPresse)

Negli ultimi giorni le guardie di frontiera israeliane hanno usato acqua puzzola, gas lacrimogeni, proiettili rivestiti di gomma e granate shock per disperdere i sit-in tenuti a sostegno delle famiglie che rischiano lo sfratto. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

La protesta, secondo quanto riportato dai media, scoppiata al termine delle preghiere,sarebbe legata agli sfratti di famiglie palestinesi nel quartiere di Sheikh Jarrah nella parte est della città. (ilmessaggero.it)

La rappresaglia degli agenti israeliani sarebbe iniziata in seguito alla sassaiola partita dai fedeli palestinesi. Le forze di polizia hanno reagito in tenuta antisommossa, lanciando gas stordenti tra la folla. (Open)