Il sindaco Masci sull'omicidio: "Troppa angoscia e troppo dolore, sono vicino alle famiglie delle vittime"

IlPescara INTERNO

«Questa giornata è stata pesante, una di quelle giornate che non vedi l'ora che finiscano», scrive Masci, «troppa angoscia, troppo dolore, troppi vuoti nei pensieri.

Non è possibile che nella nostra città, che vive di di socialità e di rapporti umani, accada un episodio che sa di esecuzione mafiosa, di regolamento di conti

Il sindaco di Pescara, Carlo Masci, affida a un post su Facebook il suo dolore per l'omicidio e il tentato omicidio di lunedì sera nel bar del Parco all'incrocio tra via Eugenia Ravasco e la strada parco. (IlPescara)

Ne parlano anche altre testate

Chi lo sa, ormai un pazzo qualunque può assoldare un killer con mille euro e far uccidere chi vuole, anche per un piccolo sgarbo” Proprio sul passato del 49enne scampato per miracolo alla morte, si è concentrato il Corriere della Sera, intervistando il padre, ex calciatore della Juve anni ’60 che ora vive a Pescara (Abruzzo Cityrumors)

Gli inquirenti, ora, puntano molto sulla possibilità che proprio Cavallito possa, riprendendosi, testimoniare e perfino fare il nome di chi ha ucciso Albi e tentato di fare altrettanto con lui. Luca Cavallito piantonato a vista in ospedale con vigilanza armata. (Abruzzo Cityrumors)

L’altra novità è che è stato blindato il reparto in cui si trova Cavallito dopo che martedì sera si è presentato un uomo in ospedale, dall’accento napoletano, che avrebbe chiesto informazioni sulla salute dell’uomo. (Il Capoluogo)

Secondo quanto riferito dal telegiornale nazionale dunque il video potrebbe confermare la tesi della trappola ai danni dei due uomini. Fino ad oggi ha subito tre interventi, ma un quarto dovrebbe essere eseguito per rimuovere il proiettile conficcato nella testa dell'omero (IlPescara)

Perchè il Killer in casco e giubbotto nero è entrato al Bar di via Ravasco a Pescara per freddare Walter Albi e Luca Cavallito portando via i due cellulari? Con chi stavano messaggiando Albi e Cavallito pochi attimi primi degli spari? (I Due Punti)

Fonte: ansa. Walter Albi è morto, ma Luca Cavallito è ancora vivo. Oltretutto Cavallito, che nel 2012 fu catturato insieme a una banda di Cerignola con 200 panetti di hashish in un’auto, pare non abbia mai interrotto i rapporti con certi ambienti. (StatoQuotidiano.it)