Caro bolletta, il Governo prepara nuove misure. Ecco cosa fanno gli altri paesi europei

IL GIORNO INTERNO

Il governo sta mettendo a punto ulteriori misure dirette ad attenuare l'impatto che il caro bollette ha sulle famiglie e le imprese.

Il problema è chiaramente globale, dunque val la pena osservare cosa stanno facendo gli altri principali paesi europei.

La misura - simile a quella allo studio del governo italiano - durera' fino alla fine di marzo del 2022

Il governo contribuira' a finanziare il taglio con 3,25 miliardi di euro di entrate raccolte dalla carbon tax. (IL GIORNO)

Su altri giornali

Luce e gas a quote stellari, nonostante i corposi (9,5 miliardi) interventi del governo che hanno solo mitigato il salasso in bolletta, senza incidere sulle cause. L’origine dei rincari è da cercare nella straordinaria impennata dei costi dell’energia perché la ripresa economica ha spinto improvvisamente le richieste di materie prime. (Sky Tg24 )

In questa situazione, lo stesso ministro Cingolani ha preparato un pacchetto in dieci punti di misure contro il caro-bollette, anche strutturali. «Bisogna costruire bene meccanismo e norme – ragiona una fonte di governo – si tratta di misure che non sono onerose. (Avvenire)

Lo stesso titolare del Tesoro Daniele Franco ha spiegato al Consiglio dei ministri di mercoledì che serve tempo. Di fronte a questo scenario, che ha una scia velenosa di medio-lungo periodo, il lavoro a palazzo Chigi è appena iniziato. (L'HuffPost)

E chiedono al più presto un nuovo scostamento di bilancio che possa servire a liberare risorse per calmierare le bollette Il documento contenente la proposta con le misure anti-rincaro è stato consegnato al premier Mario Draghi a inizio gennaio dal ministro della Transizione ecologica Roberto Cingolani. (Corriere della Sera)

«Sul caro bollette bisogna agire in prima istanza sugli extra profitti dei grandi gruppi, occorre redistribuire questa ricchezza accumulata su imprese e famiglie in difficoltà Una direzione confermata ieri da Stefano Patuanelli, ministro delle Politiche agricole e capodelegazione M5S al governo. (Corriere della Sera)

Il Paese è quindi, dal punto di vista degli approvvigionamenti, in una situazione di vulnerabilità» Sentito in audizione, il ministro Cingolani ha descritto un mercato nazionale «fragile e più oneroso rispetto ad altri mercati europei». (ilGiornale.it)