Microsoft: 5 ragioni per cui l'affare Activision sarà un successo

In questi giorni si è discusso molto sul maxi-affare da 68,7 miliardi che riguarda l'acquisizione di Activision Blizzard da parte di Microsoft.

Da diverso tempo Microsoft è ai ferri corti con Cupertino per le alte tariffe applicate per i giochi dai suoi App Store.

Microsoft diventerà per fatturato il terzo grande player dopo Tencent e Sony, dei quali si attendono contromisure per impedire al gigante di Redmond di soffiare quote di mercato. (Investire.biz)

Se ne è parlato anche su altri media

David Crane, uno dei quattro fondatori di Activision nel 1979, nonché storico game designer cui dobbiamo capolavori quali Pitfall!, ha scherzato sull'acquisizione della compagnia da parte di Microsoft, raccontando un aneddoto interessante risalente all'alba dell'industria. (Multiplayer.it)

Stando ai dati ufficiali, sappiamo che gli Xbox Game Studios contano in tutto 32 team ma, secondo l'insider Klobrille, sembra che ci siano molti più studi di sviluppo da contare. "Ricevo molte domande sul conteggio degli studi Xbox con inclusi quelli di Activision Blizzard", scrive su Twitter l'insider. (Eurogamer.it)

L'edizione di ieri del noto quotidiano “La Repubblica” ha trattato anche la colossale acquisizione di Activision da parte di Xbox, annunciata nel pomeriggio del 18 gennaio. Ovviamente, da questo punto di vista, è un titolo totalmente errato. (Telefonino.net)

Precedentemente Microsoft ha pagato più di 26 miliardi di dollari per il social network professionale LinkedIn nel 2016, spingendo Microsoft nei social media. Microsoft dal suo sbarco a Wall Street ha investito molte risorse sulla crescita delle linee esterne, soprattutto con l’intento di diversificare il business. (Investire.biz)

Anche per il recente Call of Duty Vanguard sono previsti dei bonus esclusivi non presenti su PC e Xbox. Che ci sia anche Call of Duty? (Telefonino.net)

Parliamo della recentissima acquisizione di Activision Blizzard e King da parte del colosso Microsoft, una mossa che è costata alla compagnia di Redmond ben 70 miliardi e che sancisce quella che potremmo definire come la summa di tutte le diverse assimilazioni che il marchio Xbox ha effettuato dal 2018 ad oggi. (Tom's Hardware Italia)