Perù, il tribunale elettorale conferma la vittoria alle presidenziali del candidato della sinistra Castillo

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
la Repubblica ESTERI

Perù, il tribunale elettorale conferma la vittoria alle presidenziali del candidato della sinistra Castillo di Daniele Mastrogiacomo. Dopo settimane di battaglie legali, respinto il ricorso della rivale di destra Keiko Fujimori, figlia dell'ex dittatore

(la Repubblica)

Su altre fonti

Il Perù vuole lavorare, costruirsi un futuro camminando a testa alta, vuole che le risorse del paese non vengano depredate dal primo che capita, evitare odio e diseguaglianze sociali, vuole riconquistare una autentica libertà di espressione Il Perù ha votato per un cambiamento di inclusione, per far partecipe del cambiamento ogni cittadino, spera in Castillo non per un adeguamento, e tanto meno per il comunismo. (Rai News)

Secondo i risultati convalidati dalla Jne, Castillo vince con 44’263 voti davanti alla figlia dell’ex presidente Alberto Fujimori (1990-2000). Castillo entrerà in carica il 28 luglio, giorno in cui scade il mandato del presidente ad interim Francisco Sagasti (Ticinonews.ch)

Castillo e Fujimori si erano imposti al primo turno delle presidenziali lo scorso 11 aprile, dopo una competizione che aveva visto in lizza ben 18 candidati. Il Perù ha un nuovo presidente. (RSI.ch Informazione)

Per l'Onpe Castillo ha vinto per poco più di 44.000 voti. Lui, 51 anni, ha ringraziato su Twitter i peruviani «per questo trionfo storico». (La Stampa)

Lo ha annunciato il presidente della Giuria elettorale nazionale, Jorge Luis Salas, a oltre un mese dal secondo turno che ha visto confrontarsi il candidato della sinistra radicale e Keiko Fujimori, candidata populista della destra. (L'Unione Sarda.it)

", ufficializzata ieri dal Tribunale nazionale elettorale (Jne). Il presidente eletto peruviano, Pedro Castillo, leader del partito Perù Libre, ha ringraziato "il popolo peruviano per questa storica vittoria! (Giornale di Sicilia)